Annuncio della morte di P. Ezio Giovanni Marangoni
Sabato 19 febbraio 2022, intorno alle 21.00, è deceduto nella casa Saveriana di Vicenza, il nostro confratello p. Ezio Giovanni Marangoni. Aveva 83 anni compiuti, essendo nato il 22 settembre 1938 a Roveredo di Guà (Verona).
Entra in Istituto all’età di 12 anni a Vicenza dove frequenta le scuole medie (1950-1953). Prosegue gli studi di Ginnasio a Zelarino (1953-1955) per poi vivere il noviziato a San Pietro in Vincoli (1955) dove emette anche la prima Professione religiosa e missionaria (12.09.1956). A Desio conclude la sua formazione liceale (1956-1958). Dopo due anni di prefettato prima ad Ancona (1959) e poi a Vicenza (1960), arriva a Parma per la formazione teologica (1961-1964). Qui emette la Professione Perpetua (12.09.1962) e riceve l’Ordinazione Presbiterale (25.10.1964). I primi due anni di sacerdozio missionario sono vissuti nella parrocchia del Sacro Cuore (Parma) come vicario parrocchiale (1965 e 1966).
Nel 1967 viene destinato alla missione Zaire-Burundi. Studia la lingua a Bujumbura e successivamente lavora a Mwenga (1968) e a Kitutu (1969) come economo. Nel 1969 ritorna in Italia per motivi di salute e viene destinato alla regione italiana. Lavora a Macomer come parroco dal 1970-1975. Dopo l’anno di lingua a Parigi (1976), viene destinato nuovamente alla missione Zaire-Burundi: studio della lingua a Bukavu, Viceparroco prima a Luvungi e poi a Fizi, Vicemaestro a Vamaro. Dopo un periodo di aggiornamento a Parigi (1983-1984), ritorna in Congo: viceparroco prima a Bunyakiri e poi a Kavimvira. Qui è anche Direttore del Centro Catechistico. Trascorre alcuni mesi al Collegio di Via Aurelia, Roma (1993-1994) per poi ritornare a Kavimvira.
Nel 1996 viene destinato definitivamente all’ Italia: animatore vocazionale, nella pastorale universitaria e nella pastorale giovanile a Salerno (1997-2006). Dal 2000 al 2006 è anche rettore della casa di Salerno. Dal 2006 al 2012 è rettore e responsabile del Santuario a Gallico (RC). Dopo un anno sabbatico a Roma-Collegio (2013-2014), trascorre un anno a San Pietro in Vincoli, impegnato nel ministero. Dal 2014 al 2019 è a Tavernerio per il ministero pastorale. Dal 2019 era a Vicenza in cura.
“Semina, semina: l’importante è seminare – poco, molto, tutto- il grano della speranza. Semina il tuo sorriso perché splenda intorno a te. Semina le tue energie per affrontare le battaglie della vita. Semina il tuo coraggio per risollevare quello altrui. Semina il tuo entusiasmo, la tua fede, il tuo amore. Semina piccole cose. Semina e abbi fiducia: ogni chicco arricchirà un piccolo angolo della terra” (In occasione del suo 50° di Sacerdozio).
Riposi in pace.
fonte: Direzione Generale