Padre Valoti dal Bangladesh
Anche quest'anno abbiamo allestito la "Bible mela" - l'esposizione della bibbia nella nostra missione di Satkhira, in Bangladesh. L'ho inaugurata dopo la Messa di mezzanotte a Natale. Il numero delle bibbie esposte in lingue diverse ormai supera la cinquantina... Ma è una buona occasione per far conoscere e far acquistare la bibbia in bengalese, in tutte le edizioni disponibili. C'è anche un "Nuovo Testamento" in bengalese e inglese, che attira l'attenzione soprattutto dei giovani delle scuole.
Sono esposti anche i libri scritti e pubblicati dai saveriani (ad esempio, p. Silvano Garello e p. Marino Rigon), i mappamondi gonfiabili e cartine geografiche del mondo. Un banchetto è dedicato anche agli oggetti religiosi: corone del rosario, crocifissi, medaglie e immagini, che piacciono alla nostra gente.
Per attirare il pubblico, abbiamo organizzato un programma con musiche e canti popolari, con gruppi composti da cristiani, hindu e musulmani Così la gente (tanta!) viene per sentire i canti e insieme trova a portata di mano anche la bibbia. Sarebbe bello presentare temi specifici della Bibbia con cartelloni e scritte, per renderla ancora più eloquente per i visitatori. Ma per ora non riesco a farlo, e mi accontento di dare alla gente l'idea dell'universalità della bibbia e del suo messaggio per tutti: in tutto il mondo milioni di persone la leggono e la prendono come base per la loro fede.
Di fatto anche vari musulmani la comprano, magari avvolta in un giornale per non farsi vedere dagli altri...
p. Enzo Valoti, sx - Satkhira, Bangladesh. (valoti@yahoo.it)