Padre Ildo, ''custode fedele''
La comunità parrocchiale di San Pietro in Vincoli si unisce ai saveriani per ricordare padre Ildo Chiari, la cui anima è salita al cielo il 24 maggio.
Come nel vangelo di Matteo (25,23), il Signore gli sta rivolgendo ora queste stesse parole: “Bene servo buono e fedele: sei stato fedele nel poco, ti darò potere su molto; prendi parte alla gioia del tuo Signore”. “Sei stato fedele nel poco”, quel poco che, rappresentato dalla sua vita pur longeva, è solo un soffio di fronte all’eternità, rappresentato dalla sua vocazione missionaria e al compito assegnato di rimanere come custode della casa dei saveriani a San Pietro in Vincoli.
Ricordo che più di trent’anni fa, quando accompagnavo il gruppo di giovani della parrocchia presso la casa per i ritiri spirituali, lui era già lì, ed è rimasto anche quando la casa cominciava a dare segni di invecchiamento e problemi strutturali.
Si è sempre opposto alla vendita della casa o a un suo utilizzo per scopi diversi da quelli cui era destinata. Quando parlavo con lui mi diceva che doveva essere usata per l’evangelizzazione e la missione. Avrà senz’altro gioito nel vederla, dopo i lavori di ristrutturazione, riportata allo splendore originale.
Ricordo con quanta commozione e gioia recitava l’Exultet, come sacerdote decano della zona, nella veglia pasquale. I suoi occhi si illuminavano della gioia del Risorto: era la vittoria della vita sulla morte; era la vittoria del bene sul male.
Caro p. Chiari, intercedi per noi affinché possiamo raggiungerti in paradiso, per gioire e cantare insieme le lodi a Dio. Arrivederci in cielo.