In Cina viene prodotto l'80% degli addobbi natalizi commercializzati nel mondo: alberi, palline, presepi..., senza contare i giocattoli e i regali. Negli ultimi anni, questi addobbi sono usati anche a Beijing (Pechino): ovunque si ammirano decorazioni natalizie, e il cappuccio di babbo Natale è molto usato in città, la sera del 24 dicembre - la "notte della pace", come viene qui chiamata.

Non sempre è chiaro cosa si festeggi. Per qualcuno, è la nascita di babbo Natale! In questo mondo di colori e sensazioni, è soprattutto il rapporto con le persone che mi ricorda il vero spirito del Natale.

Fino in fondo al corridoio

Un giorno ero con una collega in un grande magazzino, alla ricerca di materiale didattico per bambini disabili. Restavano ancora alcune cose da trovare. Ci dirigiamo al piano interrato, che però appare in stato di abbandono. Percorriamo fino in fondo l'ultimo corridoio. Girato l'angolo, da una porticina vediamo alcune statuine di creta.

Sono fatte a mano. Riproducono diversi personaggi; ognuno rappresenta un "mestiere": il calzolaio, il venditore di lanterne, il verduraio... e mille altri. Restiamo senza parole. Una gentile signora ci guarda stupita. Le chiediamo conferma: "Scusi, sono fatte a mano?". "Sì". "Che belle! Chi le fa?". "Mio marito, ma oggi non è qui!".  "Possiamo tornare quando c'è?". "Certamente! Questo è il telefono, così siete sicure di trovarlo".

"Mi piace, è una storia semplice"

Il signor Wu è una persona gentile, come la moglie. Racconta la sua passione per la creta e ci descrive i suoi personaggi, accompagnandoli con un canto tradizionale, come il venditore di verdure che decanta la freschezza degli ortaggi... È l'inizio di un'amicizia, con lui e la sua sposa. A volte ci sono persone che, non so perché, mi fanno ricordare le beatitudini.

In mezzo a questi personaggi, mi viene l'idea di un presepio cinese, con tutti i "mestieri" radunati attorno alla grotta. Il signor Wu sa che sono cristiana: non resta stupito dalla mia richiesta; anzi, è contento. Mi chiede qualche fotografia dei presepi e mi spiega che vuole capire il contesto. Ho pensato di mandargli il brano del vangelo di Luca sulla nascita di Gesù. Dopo averlo letto, mi scrive: "Mi piace, perché è una storia semplice".

Ecco il Natale! Il frutto dell'ispirazione del signor Wu è un insieme di assi grezze con la Natività in primo piano e una porta tradizionale cinese sullo sfondo: semplice, bella.

Si ritorna bambini, anche in Cina

Recentemente il signor Wu mi ha invitata a cena con la sua famiglia: ho conosciuto il figlio e la sorella, che è pediatra, e i vari loro parenti. Dopo aver visitato il centro dove lavoriamo, mi ha detto che se serve una persona per fare esercizi ai bambini disabili per allenare la manualità attraverso attività artistiche, lui è disponibile. Anche la sorella pediatra mi ha detto di chiamarla, se abbiamo bisogno di visite pediatriche per casi particolari.

Anche questa è una storia semplice. In fondo, ci siamo conosciuti durante la ricerca di materiale didattico per bambini.

E ai bambini si ritorna: come ogni Natale, davanti al presepio.