Messaggi dalle Chiese: dall'Uganda e da Baghdad
UGANDA: URGE UNA PACE
Mons. Odama, arcivescovo di Gulu, nel nord dell'Uganda, ha rivolto un appello al presidente degli Stati Uniti in visita al paese, perché non trascuri l'urgenza della pace, assieme alla lotta contro Aids e terrorismo.
La zona settentrionale dell'Uganda è sconvolta da 18 anni di violenze compiute dai ribelli dell'Lra, che stanno combattendo una guerra ad oltranza. Il rapimento di oltre ventimila bambini e metà della popolazione costretta alla fuga, sono i segni più evidenti della situazione drammatica in cui il paese vive.
Si faccia pressione sul governo del Sudan perché smetta di fornire le armi ai ribelli Lra; i bambini vengano protetti dai rapimenti; si appoggino gli sforzi per una soluzione pacifica del conflitto. La situazione ugandese ha bisogno di una soluzione urgente.
BAGHDAD: SRADICARE L'ODIO
Mons. Fernando Filoni, nunzio in Iraq, ha lanciato ai giovani del Salento un vibrante messaggio di pace.
Purtroppo la logica delle armi ha avuto il sopravvento sulla logica della pace, del dialogo, della fratellanza tra i popoli. Il Papa invita voi giovani ad essere le sentinelle della pace: vi incoraggio ad accogliere questo invito.
Lo dico come testimone di terribili bombardamenti, di lotte violente, di orrori, di distruzioni, di morti.
Beati gli operatori di pace, dice Gesù nel vangelo, perché saranno chiamati figli di Dio. Voi giovani provate a sradicare dal vostro cuore qualche odio e rancore. Provate a riconciliarvi con un vostro nemico, con qualcuno che vi ha fatto del male. Allora comprenderete che essere sentinella di pace non è facile. Esige una profonda educazione morale alla pace. Esige dover fare un'opzione di fede profonda e sincera da rinnovare quotidianamente.
I giorni terribili non sono finiti. La popolazione irachena è stata vittima due volte: vittima di un regime ormai finito e di una guerra che, come tutte le guerre, porta con sé terribili conseguenze. Vi ringrazio per il dono della vostra preghiera.
Nota Bene: I messaggi interi possono essere richiesti a nostro GIORNALE.