La pace, unica strada da percorrere
Cresce ancora la spesa militare italiana. Secondo i dati preliminari dell’Osservatorio Mil€x, la spesa militare italiana si attesta a 24,97 miliardi di euro nel 2021, corrispondente ad un aumento dell’8,1% rispetto al 2020 e del 15,7% rispetto al 2019. A determinare l’aumento, in particolare, l’acquisizione di nuovi sistemi d’arma.
Cresce, però, anche la consapevolezza di una società civile che, con varie iniziative promosse da diverse associazioni, fanno sentire la loro voce sulla scelta di investimenti negli armamenti, quando nel mondo ci sono evidenti priorità che andrebbero privilegiate come il settore sanitario, la lotta al cambiamento climatico, l’educazione e l’istruzione.
Secondo i dati di diversi rapporti, per mantenere le circa 13.400 testate nucleari esistenti al mondo nel 2019 si spendevano 140mila dollari al minuto. Se pensiamo che un posto letto in terapia intensiva costa circa 100mila euro, possiamo subito fare l’equivalenza dell’utilità nel mantenimento della vita in ogni parte del mondo, piuttosto che sostenere minacce di morte.