Skip to main content

L'amore di Dio tocca tutti

Condividi su

Un luogo caratterizzato da un prezioso silenzio: quello spirituale che dà serenità, che si lascia ascoltare e sa dare risposte, che parla con la voce della natura e permette di sentire Dio sempre più vicino. Questa è l'esperienza vissuta presso Roccamonfina con i saveriani, durante una gita fuoriporta, il 1° maggio.

Un giorno davvero speciale

Nella giornata dei lavoratori si svolge, infatti, la consueta gita che i saveriani di Salerno propongono ogni anno insieme al gruppo dei laici saveriani e a chi frequenta e conosce i missionari. C’era una rappresentanza variegata di età e storie che comprendeva bambini, giovani e adulti: tutti hanno contribuito a rendere questa occasione d’incontro un giorno davvero speciale, nonostante il cielo minaccioso.

La destinazione era Roccamonfina, un piccolo paese del Casertano, collocato su una conca vulcanica: un antico cratere spento che conferisce al terreno una ricca vegetazione, castagneti secolari, piante da frutto e sorgenti d'acqua, una terra in cui la natura riflette tutto il suo splendore.

Secondo alcune fonti, il nome Roccamonfina deriverebbe dal luogo chiamato anticamente Monte Fino; secondo altre fonti, il nome si dovrebbe all'imperatore romano Decio che fece innalzare una rocca in onore dell’amata Fina.

Tra storia e leggenda

Il luogo è molto conosciuto per il santuario di Maria Santissima dei Làttani che si erge sulla sommità del paese. Fondato nel 1430 da san Bernardino da Siena e san Giacomo della Marca, che vi erano giunti in seguito alla notizia del ritrovamento di una statua della Vergine, il santuario è tuttora affidato ai francescani. Con la guida di fra’ Graziano, abbiamo avuto la possibilità di conoscere meglio la storia e la bellezza del santuario.

La leggenda dice che fu un pastore a scoprire per la prima volta il luogo, seguendo una capretta del suo gregge, l'unica che si spingeva fin su questi castagneti e tornava carica di latte. In una piccola cavità rocciosa il pastore vide due serpenti che avvolgevano una chiave: allontanatisi i due rettili, egli la prese per aprire una sorta di forziere, rinvenendo in tal modo la statua della Madonna.

Da quel momento (1429), il luogo divenne meta di pellegrinaggio. Tra i pellegrini arrivò anche san Bernardino, che chiese un segno a Dio affinché potesse conoscere la sua volontà. Così piantò a terra il suo bastone in legno di castagno. L'indomani, al posto del bastone, era germogliato d'improvviso un bellissimo castagno.

Simboli e riferimenti biblici

Ancora oggi il santuario è meta di devoti che accorrono per chiedere alla Vergine una grazia, un aiuto, un sostegno, soprattutto per gravidanze difficili o semplicemente con il desiderio di creare una famiglia e farla crescere.

Il luogo è impregnato di simboli e di riferimenti biblici, gli stessi che hanno fatto riflettere i giovani e gli adulti del nostro gruppo: la radice della parola "amen", che non significa solo "amare" ma anche "allattare"; la figura della capra e del latte, che richiama la purezza dell'amore, l'unico capace di nutrire non solo il corpo ma anche la fede.

Dunque, il silenzio e la gioia di vivere e condividere insieme questa breve esperienza, hanno lasciato un dono prezioso in ogni persona, testimoniando quanto Dio sappia manifestarsi dovunque.



Scarica questa edizione in formato PDF

Dimensione 2394.24 KB

Gentile lettore,
Continueremo a fare tutto per portarvi sempre notizie d'attualità, testimonianze e riflessioni dalle nostre missioni.
Grazie per sostenere il nostro Giornale.


Altri articoli

Edizione di Marzo 2013

In ricordo di padre Bruno Dri, Quel saveriano "un po’ matto..."

Padre Bruno Dri ci è stato portato via inaspettatamente il 3 febbraio, nell'ospedale di Parma dove era stato ricoverato d'urgenza sette giorni prim...
Edizione di Novembre 2008

La Carovana della Pace, La tappa dai saveriani di Udine

La carovana missionaria della pace è un'iniziativa promossa dal segretariato unitario d'animazione missionaria. Ha percorso l'Italia dal nord e dal...
Edizione di Giugno 2007

Quarant’anni di Cem Mondialità

Cem Mondialità, l’unica rivista italiana interamente dedicata all’educazione interculturale, ideata e sostenuta dai missionari saveriani, ha compiu...
Logo saveriani
Sito in costruzione

Portale Unico dei Saveriani in Italia

Stiamo finalizando la nuova versione del portale

Saremmo online questa estate!

Ti aspettiamo...

Versione precedente del sito