L’Africa accende San Cristo, a Brescia
Due spettacoli hanno attirato molta gente nella splendida chiesa dei missionari saveriani di Brescia, legati da un unico filo conduttore: l’Africa.
Il Grande Coro per l'Africa.
Don Mario Neva e il "Grande Coro Insieme" hanno accompagnato la testimonianza di suor Eleonora Fulcini, salesiana di origini bresciane, da 21 anni missionaria in Africa. In Camerun, ha conosciuto i saveriani e con loro ha iniziato anche a collaborare. Suor Eleonora ha spiegato a tutti i presenti le difficoltà, le urgenze e le attività che le salesiane svolgono in quella missione.
Da quattro anni le suore hanno avviato una scuola alberghiera. Sembra strano, eppure questa scuola funziona bene. Il corso di due anni, con almeno trenta ore di pratica in cucina e pasticceria, ha 25 giovani per classe. Gli albergatori sono soddisfatti dei giovani che fanno gli stage. Le salesiane hanno anche organizzato un servizio di catering in stile tutto africano, che sta avendo successo.
I racconti di sr. Eleonora erano intervallati da poesie e canzoni dell’imponente coro, diretto da Betty e accompagnato da strumenti originali, creati dall'estro di Fausto Piazza, genio del "Grande Coro".
A tempo di... Senegal.
Una settimana dopo, un pubblico da tutto esaurito è stato coinvolto dai ritmi del gruppo senegalese "Farafina". Danze e canti alternati a poesie hanno inchiodato alle sedie tutti, Nessuno è riuscito a star fermo: la musica invitava a... ballare sul posto, battendo le mani. I più fortunati sono stati gli ultimi, rimasti in piedi: liberi dalla "zavorra" delle sedie, si sono mossi meglio!
All’uscita, il banchetto degli stuzzichini etnici è stato preso d’assalto: i prodotti in vendita sono andati a ruba. Insomma, San Cristo si è proprio trasformato in un grande villaggio africano, per una serata di festa.