Estate di mondialità
Il parco della mondialità è una realtà molto apprezzata in Calabria e in Sicilia. È gestito dai missionari saveriani di Gallico con le sole offerte dei gruppi organizzati. I numerosi visitatori occasionali ne godono in modo assolutamente gratuito. Il parco è frequentato durante tutto l'anno. Ci sono gli utenti quotidiani, che vengono a godere dell'aria buona o del fresco nelle giornate calde; ci sono pellegrinaggi che fanno tappa qui al parco; ci sono gruppi scout o parrocchiali che organizzano attività varie di un giorno o anche per diversi giorni.
Sport e ritiri, musica e teatro
Le attività più qualificanti si svolgono nel periodo estivo. In maggio si allestisce il palco all'imbocco del teatro greco, dove si susseguono diverse manifestazioni. Varie scuole decidono di venire qui a rappresentare il loro saggio finale. Non mancano le attività sportive, come il calcio, il beach volley e altri sport. Quest'anno, nel campo da calcio del parco si è svolta perfino una gara nazionale di tiro con l'arco.
Sono numerosi i gruppi parrocchiali che scelgono il parco per un ritiro in preparazione alla prima Comunione, prima Confessione o alla Cresima, oppure per programmare l'anno pastorale. Ogni anno l'oratorio di Gallico Superiore organizza due serate molto frequentate nel teatro greco con una gara per "voci nuove". Alcune di queste voci nuove prendono quota e vanno lontano...
L'ultima settimana di luglio da trent'anni si svolge nel teatro greco del parco la "Settimana teatrale". Compagnie teatrali provenienti da varie città della Calabria, della Sicilia e della Campania presentano commedie in vernacolo o in italiano con la partecipazione di un pubblico sempre numeroso.
Concerto in memoria di Caterina Figliolia
A fine agosto è stata organizzata una serata di alta qualità artistica. Alcuni musicisti e coristi di Reggio Calabria hanno organizzato un concerto in memoria di Caterina Figliolia, prematuramente scomparsa all'età di 57 anni. Caterina, oriunda di Napoli ma sposata a Reggio Calabria, faceva parte del mondo musicale di questa città. Aveva delle qualità particolari, non a tutti note. I suoi amici la ricordano come un'artista di alto livello, pronta alla collaborazione con sacrificio personale.
Molte persone in gravi situazioni di sofferenza ricorrevano a lei. Visitava e assisteva nei momenti cruciali i malati terminali, sapeva comunicare serenità in ogni situazione. I brani musicali offerti dagli orchestrali e i pezzi cantati dai coristi hanno creato un'atmosfera di profonda emozione spirituale.