Gesù è il sole di giustizia, Auguri!
Ho scelto per gli auguri natalizi un testo scritto dal nostro fondatore, il beato Guido Conforti, anche per introdurci spiritualmente al prossimo anno, in cui lo vedremo proclamato "santo" e proposto a modello per tutta la chiesa. Il testo è preso dall'omelia che il beato Conforti ha pronunciato nel duomo di Parma, il 25 dicembre 1927, in cui egli spiegava "Il mistero natalizio".
"Vi annuncio una grande gioia"
"Un bambino giace in una mangiatoia, una Vergine l'ha dato alla luce: Egli è il Dio dell'Amore, sceso dal cielo tra gli uomini. Quella destra che trasse dall'orrido seno del nulla gli astri, lanciandoli a danzare nell'immensità dello spazio, è qui stretta da misere fasce. Quella voce tremenda a cui obbediscono i turbini e le tempeste, che si fa udire sul Sinai fra il balenare dei lampi, il rumoreggiare dei tuoni, lo scrosciare delle folgori, è qui affievolita in vagiti d'infante.
È questi, dunque, l'aspettato delle genti, il vaticinato dai profeti, il sospiro incessante di tanti secoli? È questo il Verbo di Dio, il Re immortale dei secoli, il cui regno pacifico conquisterà tutte le nazioni e non vedrà tramonto? L'orgoglio umano si rifiuta di riconoscerlo tale... Ma i pastori che accorrono da ogni parte per adorare il neonato Bambino, costringono alla fede e all'amore.
Per questo la chiesa ripete ancora ai suoi figli, come già gli angeli ai pastori: «Vi annuncio una grande gioia; oggi è nato il Salvatore del mondo». E come potrebbe essere altrimenti? Vi è mai stato un giorno che abbia dato agli uomini ciò che la notte di Natale ha loro portato nelle sue tenebre? In quella notte gli sventurati hanno acquistato un Fratello, gli schiavi un Liberatore, i fanciulli un Amico, i dotti un Maestro, i re un Modello, la morte stessa un Vincitore.
Oh, si rallegrino pure gli uomini nel Signore, come la terra si rallegra ogni mattina quando sorge il sole a liberarla dalle tenebre. Il Natale è la grande aurora della nostra liberazione; Gesù Cristo nascente è il Sole di giustizia, che sorge nel mondo per allontanarne le ombre della morte. Io quindi non so ripetermi altra parola che questa: Gaudium magnum evangelizo vobis - Vi annuncio un grande, lieto evento!".
Partecipiamo al lieto evento
Il Natale è sempre una grande e lieta Notizia, è un evento sorprendente, ieri e anche oggi. Sorprende l'amore infinito di Dio, che si incarna nella semplice, povera e fragile natura umana: Dio ha tanto amato l'umanità da dare il Figlio! Ma sorprende ancora di più che l'uomo, pur nella sua piccolezza, povertà e fragilità, sia partecipe, in Gesù che nasce, della vita eterna e dell'amore infinito: comunione di amore e di vita nella gioia e pace della Trinità. E questo fin da ora!
Il Natale quindi non ci vede solo spettatori, ma anche partecipi di questo lieto, grande evento: il Natale come realizzazione piena delle nostre più profonde aspirazioni di vita, amore, pace, gioia.
Il nostro auguro: in Gesù, questa sia la lieta esperienza di ogni momento della vostra vita.