Inedita e significativa la protesta degli studenti di Taipei, che hanno occupato l’aula del parlamento. Iniziata il 18 marzo scorso per bloccare la ratifica governativa di un trattato commerciale con la Repubblica popolare cinese, l’occupazione non è però riuscita a bloccare il provvedimento del governo, nonostante le barricate e i duri scontri con la polizia.
Quest’ultima ha cercato senza successo di sgomberare l’edificio del parlamento, riuscendo invece a liberare, a costo di decine di feriti, il palazzo del governo, occupato per poche ore il 23 marzo. Riuscito, almeno nelle prime settimane, l’appello ai cittadini perché intervenissero a sostegno della clamorosa protesta. Con il passare dei giorni, l’aula del Parlamento è diventata centro di attrazione per migliaia di studenti, intel...
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