Timido inizio, finale con entusiasmo, Campo missionario di Olevano
I campi missionari estivi sono organizzati dai saveriani, dalle saveriane, dai laici e dai parroci con i loro collaboratori. Quest'anno, abbiamo iniziato come al solito i campi estivi a Olevano sul Tusciano. Il parroco ha voluto coinvolgere tutta l'unita pastorale: Monticelli, Salito e Ariano.
Sogni, lodi, lamenti e preghiere
Nel passato il campo aveva una base ad Ariano e facevamo qualche giorno a Monticelli e Battipaglia. Questa volta non c'era un campo base. L'inizio è stato timido a Salito e a Monticelli. Poi, l'energia dei partecipanti si è scatenata man mano che il campo continuava. Così, siamo passati da una ventina di giovanissimi a una cinquantina. Tuttavia, Ariano rimane il nocciolo duro con l'organizzazione, la forza della tradizione e l'energia che la caratterizza.
Il campo percorre i libri dei salmi. Il punto focale del secondo giorno è stato la domanda sulle paure che permettono di scoprire i sogni più profondi della persona. Il terzo giorno metteva l'accento sulla lode e i giovanissimi sono stati invitati a creare i loro salmi di lode. Il quarto giorno abbiamo riflettuto su come esprimere il lamento. Mentre l'ultimo giorno abbiamo focalizzato l'attenzione sul ringraziamento. I giovanissimi sono stati invitati pure a scrivere le loro preghiere di ringraziamento.
Difficoltà e successi
Quest'anno, come novità, abbiamo avuto il coinvolgimento personale del parroco don Enrico Pagano che ha messo a nostra disposizione un pulmino per il trasporto delle persone e degli indumenti. La presenza di suor Carmela è stata discreta. La parrocchia della Madonna del Carmine a Battipaglia ha avuto una grande difficoltà per mettere insieme i ragazzi della parrocchia.
In effetti, dopo il timido inizio di Salito e Monticelli, ad Ariano abbiamo fatto il pieno di energia ed entusiasmo come al solito. La seconda difficoltà imprevista è stata l'inno che non abbiamo lanciato a causa di qualche difficoltà di comunicazione tra di noi. Il campo comunque è stato un successo. Ora, speriamo di mantenere il contatto con le nuove persone incontrate.