Testimoni di pace e di giustizia
Presentiamo due iniziative importanti: una già fatta, l'altra da fare. La veglia per la pace si è tenuta a gennaio; la veglia dei missionari martiri si terrà in marzo.
La pace è nelle nostre mani
Il termine del mese della pace, il 29 gennaio, nonostante il freddo intenso della serata, i missionari saveriani e i laici saveriani, con tanti giovani provenienti da varie parrocchie della diocesi, hanno pregato per la pace. Durante la preghiera abbiamo ascoltato le testimonianze di alcuni profeti della pace che da anni donano la loro vita al servizio della giustizia, della verità e della convivenza.
Il tema della preghiera era il seguente: spettatori o costruttori di pace? Nella prima parte si è sottolineato che la pace è nelle nostre mani. Durante il canto, infatti, ciascuno è stato invitato a scrivere la parola "pace" sulla mano del suo vicino, per dire che la pace deve essere scolpita nelle nostre mani e nel nostro cuore.
C'erano una volta due fratelli molto dispettosi. Un giorno si misero d'accordo per mettere alla prova il loro vecchio nonno. Catturarono due colombe e le strinsero tra le loro mani. "Andiamo dal nonno", dissero, "e con una domanda sola lo metteremo in crisi". Così fecero, si recarono da lui con le mani dietro la schiena e gli chiesero: "Dicci nonno, dietro la schiena abbiamo due colombe. Sono vive o sono morte?".
Se il nonno avesse risposto morte loro le avrebbero immediatamente liberate in volo; se avesse detto vive da dietro avrebbero tirato loro il collo buttandogliele ai piedi morte; in ogni caso avrebbero avuto ragione sul nonno. Ma lui con la sapienza di chi ama rispose: "Siete voi a saperlo, la vita di quelle colombe è nelle vostre mani".
Così è la pace: la pace è nelle nostre mani.
24 marzo: Giornata dei Missionari Martiri
Per la Quaresima, il centro missionario diocesano, i missionari saveriani e i laici saveriani, la Caritas e la commissione giustizia e pace della diocesi di Salerno, organizzano una veglia per i missionari martiri. La veglia dei missionari martiri è un appuntamento importante per riflettere e pregare. Purtroppo, ancora oggi, la missione di predicare il vangelo, di amare e servire i popoli è sottoposto a persecuzione e martirio.
Nel 2003, sono almeno 30 le persone martirizzate nella missione del vangelo: sacerdoti e laici e, per la prima volta, anche un vescovo nunzio apostolico. Il loro ricordo deve rafforzare la nostra fede e renderci più attivi nella missione di testimonianza cristiana davanti alle genti.
La veglia si terrà presso la parrocchia di Santa Croce mercoledì 24 marzo, con inizio alle ore 20,00. Siete invitati tutti, e in modo particolare i giovani.