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Testimone di pace tra i popoli, P. Sottocornola

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Anche quest'anno è stato assegnato a tre missionari bergamaschi il premio "Papa Giovanni XXIII". Tra i premiati c'era il saveriano p. Franco Sottocornola, da più di trent'anni missionario in Giappone. Il premio aveva questa motivazione: "Uomo di dialogo, alla ricerca di ponti e collaborazione, di armonia e pace tra i popoli e le religioni, ha fondato il centro di preghiera e dialogo interreligioso Shinmeizan - Montagna della vera vita".

Il dialogo darà frutti

Padre Franco è un appassionato testimone di pace, attraverso convegni e pubblicazioni, pellegrinaggi di riconciliazione tra giapponesi e cinesi, progetti di assistenza per bambini disabili. Nel 1997 è stato nominato consultore del pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso.

Proprio il dialogo tra le religioni, vissuto come parte integrante della missione della chiesa, è il cuore del lungo impegno missionario di p. Franco, consapevole e tenace testimone che "il dialogo darà sicuramente i suoi frutti, quando Dio vorrà".

La consegna del riconoscimento è avvenuta durante il concerto di Natale presso la basilica di Sant'Alessandro in Colonna, alla presenza del vescovo mons. Beschi, che ha affidato il premio a Giovanni, fratello del missionario.

Un prezioso incoraggiamento

Per l'occasione p. Franco ha inviato un messaggio. "Dal Giappone, desidero esprimere viva riconoscenza al vescovo e alla chiesa di Bergamo. Il mio pensiero va a tutti i direttori del centro missionario diocesano, al gruppo missionario della parrocchia di Santa Caterina, alla mia famiglia che mi ha trasmesso la fede, all'istituto saveriano che mi ha accolto a Pedrengo nel 1946 e mi ha educato nell'entusiasmo per la missione... È a tutti costoro che, con immensa riconoscenza, dedico il premio.

Sono molto contento che sia dato un riconoscimento al dialogo interreligioso che, come insegna papa Giovanni Paolo II, «fa parte della missione evangelizzatrice della chiesa». È un settore molto attuale nella chiesa giapponese.

Basta citare Benedetto XVI quando ha accolto le credenziali del nuovo ambasciatore del Giappone: «Vorrei assicurare il popolo giapponese della grande considerazione che la chiesa ha per il dialogo interreligioso, impegnandosi fermamente al fine di incoraggiare la fiducia reciproca, la comprensione e l'amicizia».

Il premio che la diocesi di Bergamo mi assegna è una conferma significativa di questa affermazione del Papa, e un gesto di incoraggiamento per quanti lavorano al servizio del vangelo di Gesù e della salvezza che esso annuncia e dona".



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