Skip to main content

Proposta interessante: Calabria consacrata al Cuore di Gesù

Condividi su

La Calabria, si sa, ha tanti problemi. La chiesa che è in Calabria lo sa molto bene. Le istituzioni civili se ne rendono conto e tentano tanti rimedi. Spesso però nel cuore della gente si diffonde il pessimismo, con la sensazione che nulla possa cambiare.

Dall'alto del monastero di Ortì

Anche le monache di clausura del monastero della Visitazione, si sono fatte carico della situazione. Esse hanno da sempre offerto la loro preghiera e la loro vita per la chiesa e per il mondo. In particolare sentono i problemi del territorio in cui vivono. Il bene spirituale e civile della Calabria ispira la loro preghiera e per questo hanno avuto una grande ispirazione: chiedere ai vescovi della Calabria di consacrare la regione al Sacro Cuore di Gesù. E i vescovi hanno deciso di accettare la proposta.

Così, il 6 febbraio hanno avuto la loro riunione nel seminario di Reggio Calabria e nel pomeriggio si sono recati al monastero della Visitazione a San Nicola di Ortì, località posta su un colle che domina la città di Reggio e ben visibile anche da molto distante. Da quel monastero, tutti i vescovi assieme a molti sacerdoti e fedeli, alla fine della concelebrazione Eucaristica hanno pronunciato la consacrazione della regione Calabria al Sacro Cuore. In contemporanea, secondo il desiderio dei vescovi, in tutte le chiese della Calabria si è alzata al cielo la stessa preghiera.

In ascolto di Gesù come Maria

La solenne concelebrazione è stata presieduta dall'arcivescovo di Reggio mons. Vittorio Mondello. Nella sua vibrante omelia ha detto: "Siamo saliti sul colle per vedere il volto di Dio e consacrare al suo nome non solo noi stessi, ma la Calabria intera, le chiese, i luoghi sacri, le istituzioni, i luoghi di lavoro, gli ospedali, gli uomini e le donne, i giovani e le ragazze, i fanciulli e i bambini, i vecchi e i neonati, i moribondi e le creature che si formano nel grembo delle madri. Tutti! Tutti i calabresi con le loro fatiche e aspirazioni, speranze e delusioni. Tutti con le mani alzate implorano lo sguardo di Dio su di noi. Siamo chiamati a metterci in ascolto di Gesù, come sua Madre Maria".

L'amore prevale sull'ira

Poi l'arcivescovo, prendendo lo spunto dal capitolo undicesimo del libro del profeta Osea, ha applicato la profezia alla Calabria. "C'è il panorama dei disastri della Calabria, quelli dovuti alle intemperie naturali e quelli dovuti alle cattiverie degli uomini: il panorama delle cattiverie umane, la lunga storia di soprusi e di delitti della malavita organizzata; lo sconcertante riproporsi lungo il tempo, dentro le stesse pubbliche amministrazioni, di rivoltanti episodi di corruzione suscitano l'accendersi dell'ira di Dio. Ma l'amore prevale sull'ira.

C'è anche la descrizione della tenerezza di Dio nei confronti della Calabria: una tenerezza con cui Dio ha consolato la Calabria, incarnandosi dentro la vita e i volti di alcuni suoi figli, che calabresi sono nati o calabresi sono diventati, che lungo le nostre colline e i monti o nelle contrade delle nostre città perennemente si recano nei luoghi della sofferenza...".

Una profonda emozione

Concludendo, l'arcivescovo ha detto: "Stiamo per vivere questa consacrazione davanti al volto di Cristo e di queste donne che vivono in preghiera. Eleviamo questa preghiera come un dolce sussurro all'orecchio del Dio amato; la offriamo immersi nel silenzio. La Madre della misericordia, Colei nel cui grembo si è formato il Cuore di Cristo, ci accompagni con la sua premura di Madre, ci consoli con la sua tenerezza".

Le monache, che hanno seguito tutta la celebrazione dal lato della chiesa a loro riservato, hanno fatto sentire la loro voce cantando alcuni inni durante la Messa. Tutti i partecipanti hanno sentito con profonda emozione la loro presenza.



Scarica questa edizione in formato PDF

Dimensione 5559.99 KB

Gentile lettore,
Continueremo a fare tutto per portarvi sempre notizie d'attualità, testimonianze e riflessioni dalle nostre missioni.
Grazie per sostenere il nostro Giornale.


Altri articoli

Edizione di Agosto/settembre 2014

''La mia diocesi è il mondo!''

Bella e toccante è stata la veglia dei giovani che si è tenuta a Vicenza all’inizio dell’estate in occasione della consegna del mandato di partenza...
Edizione di Novembre 2003

Sud/Nord Notizie: Tragedie, Fame, Camerun, Prezzi/Aiuti

TRAGEDIE SU ROTTE DIVERSE Somaliland - Il 5 ottobre è stata uccisa, nella sua casa, Annalena Tonelli, la missionaria laica di Forlì che da 34 anni...
Edizione di Agosto/settembre 2012

Prete missionario da 65 anni

Campa, Cavallo, che… gli anni crescono. Il sottotitolo non è irriguardoso per una persona che quest'anno festeggia i 65 anni di sacerdozio. Non ca...
Logo saveriani
Sito in costruzione

Portale Unico dei Saveriani in Italia

Stiamo finalizando la nuova versione del portale

Saremmo online questa estate!

Ti aspettiamo...

Versione precedente del sito