Padre Mazzocchi dall'Italia
Viene ogni giorno a fare zazen e ad ascoltare il vangelo un signore impiegato nel municipio. Mi ha raccontato di un suo collega, che dice una bestemmia ogni due parole, membro di un noto partito del Nord. "Ha fatto il diavolo a quattro, mescolando parole e bestemmie, perché in tutte le stanze del municipio non c'era il crocefisso. Alla fine, sono state comperate decine di crocefissi per santificare tutte le stanze e i ripostigli del comune. E lui ha gridato «vittoria!», lasciandosi scappare anche una bestemmia... di ringraziamento".
Beh, quando si parla di "radici cristiane", si deve anche dire che la bestemmia è ben "radicata" tra certi cristiani. E il Povero crocefisso continua a supplicare: "Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno!".
p. Luciano Mazzocchi, sx - Desio, MB.