Giornata mondiale della pace 2003
Il Messaggio del Papa per la 36ma Giornata Mondiale della Pace, il 1° gennaio 2003, è dedicato al tema: "Pacem in terris: impegno permanente".
Nel commemorare il 40° anniversario dell'enciclica del beato Giovanni XXIII, il Messaggio richiama i quattro fondamenti della pace, alla luce delle circostanze attuali:
"La pace rimane solo suono di parole, se non è fondata sull'ordine che è fondato sulla verità, costruito secondo giustizia, vivificato e integrato dalla carità, e posto in atto nella libertà" (Pacem in terris, n. 89).
La Pacem in terris è stata la prima enciclica in cui un Pontefice si rivolgeva non soltanto ai credenti, ma a tutti "gli uomini di buona volontà". In essa Papa Giovanni, sottolineando i legami che uniscono l'uomo a Dio, poneva le basi spirituali e culturali di nuove forme di organizzazione politica, nella convinzione della naturale ed eguale dignità degli esseri umani. Tali nuove forme dovevano perseguire il bene comune universale e, grazie ad un'autorità pubblica e mondiale, proteggere e promuovere i diritti umani fondamentali.
In questa prospettiva, il Messaggio della Giornata Mondiale della Pace 2003 richiama l'attenzione sul precario stato della pace nel mondo e incoraggia tutti ad una sapiente lettura dei segni dei tempi e a una più puntuale considerazione dei valori fondamentali necessari per costruire un'autentica convivenza umana.
Tenendo conto delle preoccupazioni conseguenti all'inasprirsi del terrorismo e di altre forme di lotte fratricide, Giovanni Paolo II richiama la perenne attualità di tali valori fondamentali e rivolge un appello per un nuovo e coraggioso impegno in favore della pace. Pur nella consapevolezza dei limiti della condizione umana segnata dal peccato, il Messaggio ha lo scopo di aprire i cuori di tutti ad un impegno permanente per la pace.
Nel prepararci alla Giornata e al Mese della Pace - 2003, possiamo dunque collegare insieme quattro aspetti:
- rileggere l'importante enciclica Pacem in terris, 40 anni dopo
- ricordare l’esempio del grande pontefice della pace, Papa Giovanni
- riflettere sui percorsi e sui rischi della pace, in questi ultimi anni
- comprendere le esigenze della pace, come impegno permanente per tutti.
