Notte di note per Goma
Sono ancora saldi i legami d'amicizia con la gente di Goma, la missione congolese dove i laici saveriani hanno lavorato per vari anni. Il desiderio di mantenere vivo il rapporto, ha "scatenato" la nostra fantasia. Abbiamo tentato di creare un progetto musicale coinvolgendo l'associazione Zonamusica, di cui fa parte Beatrice Petrocchi, laica di Ancona.
Il progetto prevedeva di lavorare con i bambini e i ragazzi della missione di Goma, attivi nell'animazione liturgica, insegnando loro alcune tecniche musicali della nostra cultura e imparando canti e tecniche della musica africana, per un arricchimento reciproco. Purtroppo, dopo un primo viaggio di Beatrice con Alessandro, suo collega percussionista, il progetto si è arenato per l'indisponibilità di altri musicisti di recarsi a Goma.
Eppure i semi erano stati gettati e i frutti che questa piccola esperienza ha generato sono stati sorprendenti, e a distanza di un paio di anni continuano a maturare.
Una... noche del luz
Un esempio è il concerto a favore di Goma, che si è svolto ad Ancona lo scorso 26 marzo, con la collaborazione del laicato saveriano, di Zonamusica e del gruppo musicale Noche de luz, promotore dell'evento. I componenti del gruppo avevano conosciuto la realtà di Goma durante un incontro in cui erano stati presentati i risultati del progetto musicale, rimanendone colpiti. Così hanno deciso di devolvere parte del ricavato dalla vendita dei loro CD a Goma, e di organizzare un concerto a sostegno della missione congolese.
La serata ha visto la partecipazione di circa 200 persone che hanno ascoltato brani tratti dal CD Tom Tom, e il coro di voci bianche di Zonamusica e di S. Cassiano. L'esecuzione della prima canzone è stata accompagnata da un video che ha illustrato alcune problematiche del Congo.
La musica per conoscerci
Beatrice e Alessandro hanno spiegato quanto sia stato bello ed efficace lavorare nel contesto africano con la musica, che è parte integrante della vita quotidiana, strumento di conoscenza, rispetto e amicizia reciproci. Quale migliore occasione di un concerto poteva dunque esserci per ricordare gli amici di Goma?
Un'esperienza che sembrava conclusa si è rivelata un'occasione per sensibilizzare le persone e per aiutare gli amici africani. È stato bello constatare ancora una volta che Dio apre tante strade, anche inaspettate, e è importante continuare nel nostro piccolo sforzo di lavorare per il suo Regno.
Al resto, come sempre, ci pensa Lui.