Un piccolo seme

Oristano : 3 dicembre 1985, S. Francesco Saverio

La nostra "Madre Terra", la Sardegna, ci ha accolte con una splendida giornata di sole. Il tragitto Olbia-Oristano ci è sembrato  più breve del solito, forse perché siamo dirette verso la nostra Casa. Alla stazione ci viene incontro p. Silvio, Superiore della Comunità dei Cappuccini e parroco, che ci accompagna a casa. Baciamo la terra che ci accoglie e lodiamo il Signore col canto del Magnificat" (dal diario della Comunità).

Così è iniziata la nostra presenza in Sardegna: presenza che nel corso degli anni è rimasta piccola, discreta ma che, come lievito, ha cercato di fermentare la realtà nella quale si è inserita. Tante sorelle si sono succedute e ognuna ha dato il suo tocco, regalando la sua fede e la sua testimonianza.

Tutto a suon di musica

Dopo aver abitato i primi tempi nella casa di don Antonio Muscas che tanto ci ha aiutate, da una decina d'anni siamo in via Vivaldi, al piano terra del condominio "Quattro Stagioni". Tutto a suon di musica! La nostra piccola Comunità di animazione missionaria vocazionale, si trova nella zona s. Nicola ed è inserita nella nuova parrocchia di s. Giovanni Evangelista che ha avuto come parroco, sin dall'inizio, don Franco Porchedda, già missionario per tanti anni in Perù.

L'allora arcivescovo, mons. Francesco Spanedda, aveva desiderato che questa nuova parrocchia potesse nascere, crescere e svilupparsi con uno stile missionario, e questo è stato l'impegno di tutte noi sin dall'inizio. Gli è succeduto l’arcivescovo Pier Giuliano Tiddia, tuttora pastore di questa nostra Chiesa Arborense, che ha voluto vivamente che la nostra presenza continuasse nella stessa direzione.

Le tre belle gioie

Attualmente siamo in tre: Caterina, Giuliana e Delia. Caterina Albertini, originaria di Barco, in provincia di Reggio Emilia, è la più "saggia", arrivata fresca fresca nell'Anno Giubilare. Dopo un' esperienza quasi trentennale nelle missioni del Sud del Brasile, da qualche anno è in Italia prestando il suo servizio nell'animazione missionaria vocazionale.

Prima di "atterrare" in Sardegna è stata a Milano e, oltre a un servizio in diocesi, collaborava nelle attività con i Saveriani di Desio. Qui, in particolare, è segretaria del Centro Missionario Diocesano e coordina le attività di formazione e animazione missionaria nella diocesi di Oristano.

Anche Giuliana Picci, che è l'unica "sarda purosangue" della nostra Comunità, viene dal Brasile, cui ha dedicato un bel po' dei suoi anni giovanili. Ora i suoi capelli sono bianchi, ma l'entusiasmo e la carica interiore sono molto vivi! Lei viene dalla capitale d'Italia, dove ha collaborato vari anni con i missionari Saveriani che stanno all'ombra del Vaticano. Qui è impegnata in modo particolare nell'animazione missionaria della Comunità parrocchia le di s. Giovanni Evangelista.

E poi viene la "piccolina", Delia Guadagnini , montanara del Trentino, reduce dal Congo, da dove è dovuta rientrare a causa della drammatica guerra scoppiata nel 1996. In particolare collabora con i missionari Saveriani di Macomer e di Cagliari nelle attività di pastorale giovanile e di animazione missionaria vocazionale.

In missione

Abitando a Oristano, cioè più o meno al centro geografico della Sardegna, riusciamo a raggiungere facilmente anche altre diocesi che chiedono la nostra collaborazione nell'animazione missionaria di parrocchie e gruppi vari: Nuoro, Sassari, Iglesias.

Scopo del nostro stare qui è quello di collaborare con la Chiesa locale per l'animazione missionaria delle Comunità cristiane, risvegliando la consapevolezza della loro responsabilità in tale compito. Ciò implica anche la proposta della consacrazione esclusiva alla missione: ai giovani che lo desiderano offriamo momenti di preghiera e di silenzio, perché possano riflettere e capire meglio se Cristo li chiama ad una donazione totale alla missione; li accompagniamo e aiutiamo nel loro cammino di ricerca.

Una di queste giovani, un bellissimo fiore di questa terra è Valentina Gessa di Pirri - Cagliari: ha risposto alla chiamata del Signore, è entrata in Noviziato a Parma e ora si sta preparando a dire il suo "sì" a Dio nella nostra Famiglia missionaria. Lei è l'ultima della "serie" delle missionarie sarde. Tre sono già in Paradiso: Efisia Fadda di Norbello, che ha lavorato in Brasile; Caterina Loi di Ghilarza, che è stata tanti anni in Giappone e Felicita Tatti di Villanovaforru, che era in Congo.

Le altre sono così "sparpagliate": Teresina Andria di Seneghe e Gemma Loi di Ghilarza sono in Congo. Stefanina Loi, sorella di Gemma e di Elena, negli Stati Uniti. Dolores Isgrò di Oristano, Elena Loi (sorella di Stefanina e Gemma) e Francesca Mura di Ghilarza, Francesca Manca di Atzara, Vanna Marrasdi Ardauli e Giovanna Porcu di Tadasuni, sono in Brasile. Paola Asara di Galtellì, M.Rosaria Garau di Selargius, Rosetta Lecca di Genoni, Letizia Manis di Riola Sardo, Mercedes Murgia di Macomer, Anna Maria Oppo di Ghilarza, Ersilia Picci (sorella di Giuliana), di Quartu s.Elena, Pierina Sechi di Tadasuni e Caterina Sias di Suni, prestano il loro servizio missionario qui in Italia.

Il nostro motto è "Padre nostro, venga presto il tuo Regno per Maria': C'è poi una consegna che i Fondatori, p. Giacomo Spagnolo e madre Celestina Bottego ci hanno affidato come un programma: "Tutti i mezzi e tutte le forze per la missione':

Così, cari amici, insieme a voi vogliamo camminare su questa bellissima terra, felici di poter spendere la nostra vita nell'annuncio del Vangelo, dando una mano a Dio per "fare del mondo una sola famiglia".