La sfida della malaria
Fra le sfide più grandi, la malaria. Ancora tanti bambini ne muoiono, anche per la conseguente anemia. Molti bambini sono affetti da drepanocitosi, l’anemia falciforme. Ci sono infezioni respiratorie acute. In certi villaggi, c’è ancora l’abitudine di tagliare l’ugola ai bambini, che arrivano così con forti anemie. Ci sono poi malattie croniche come la tubercolosi, oggi cresciuta perché associata all’AIDS. Per queste due malattie, l’OMS fornisce gratuitamente i farmaci, mentre nessun aiuto è previsto per i malati di diabete, che sono i più vulnerabili perché soffrono anche d’ipertensione, infezioni, piaghe.... Per questo, essi creano associazioni, per un sostegno reciproco e per far sentire la loro voce. Una parte dell’impegno del Centro riguarda la prevenzione di queste malattie. In questo tempo, animatori comunitari hanno sensibilizzato la popolazione sul Covid-19, muniti di megafoni e mascherine da mostrare come esempio.