La missione dei piccoli numeri
La missione in Giappone continua senza grandi risultati apparenti. La vicina Corea sta abbracciando il cristianesimo a ritmo sostenuto, con molte vocazioni sia maschili che femminili. I preti coreani e le suore vengono inviati anche in altre nazioni come missionari. In Giappone, questo non accade. Un vescovo coreano mi diceva che noi giapponesi siamo chiamati a una santità maggiore…
La collaborazione con i laici
Sono tornato in Italia per un mese di vacanza, per vedere i miei parenti e come sono cambiati i volti delle persone che conosco! Ringrazio e saluto tutti con questa lettera, perché non ho avuto il tempo di visitare tutti.
Attualmente, mi trovo nella missione di Miyazaki, cittadina del profondo sud del Giappone dove i cristiani sono una minoranza assoluta. La diocesi di Oita, la più antica del Giappone, fondata ai tempi di san Francesco Saverio, oggi conta solamente seimila cristiani. La missione a me affidata è stata fondata cinquanta anni fa dai saveriani e conta circa 250 cattolici, ma la domenica nell’unica Messa che si celebra sono presenti solo ottanta fedeli circa.
Qui sto facendo di tutto perché la comunità diventi protagonista dell’evangelizzazione in prima persona. Mi dedico prevalentemente alla formazione e lascio tutti i problemi di normale amministrazione ai cristiani. Ho chiesto ai cristiani di impegnarsi a insegnare il cristianesimo (l’abc della fede), mentre io mi riservo l’insegnamento della Bibbia e dei vangeli a livello un po’ più avanzato.
Un bel gruppo di persone è impegnato nel sostenere la missione in ogni suo aspetto e questo fa onore ai giapponesi.
Il vangelo con internet
Anche in Giappone la società cambia e la popolazione invecchia. Per questo, sto cercando di adeguare l’asilo cattolico perché possa accogliere i bambini anche di pochi mesi di vita, in modo da poter aiutare le mamme che lavorano.
Un’attività che mi impegna molto, ma anche mi entusiasma, è usare internet per l’evangelizzazione. Assieme a un’amica poetessa, che mi corregge la lingua giapponese, ho creato un blog con le spiegazioni dei vangeli della domenica. Ci sono giapponesi che le leggono anche fuori dal Paese. Ho ricevuto di recente un messaggio da una giapponese protestante di New York che mi confidava di capire meglio il vangelo grazie al mio blog.
Sono felice di essere missionario in Giappone. Noi abbiamo la responsabilità e il dovere di annunciare il vangelo a tutti; i frutti dipendono anche dal Signore.
Grazie delle vostre preghiere e della vostra testimonianza di vita cristiana.