La cena di beneficienza
L’anno sociale è già passato, volato via in fretta. Tante sono state le iniziative vissute: la mostra dei presepi “Tanti cuori 1 capanna”, le presenze di animazione nelle scuole di Salerno, l’accoglienza dei senza fissa dimora durante l’inverno, le conferenze con autori e scrittori, il pub missionario e la cena di beneficenza...
Vorrei soffermarmi proprio sulla cena di beneficenza del 6 aprile. È stato un momento fatto di relazioni attorno a un’esperienza di vita concreta, ma anche occasione per ritrovarsi e respirare un clima di famiglia saveriana. Cento persone hanno cenato insieme, giunte lì, nella nostra casa, seguendo i percorsi dell’amicizia e della condivisione di sensibilità, senza selezionare per appartenenze. Questo è lo stile che ci è proprio, in ascolto del mondo laico per essere di stimolo alla comunità ecclesiale. Grazie a chi ha preparato e servito.