L’uomo del segno della croce
Quella mattina stavo andando a celebrare la Messa dalle suore, in piazza Portanova. Dopo aver parcheggiato l'auto, sono entrato nella zona pedonale. A quell'ora si incontrano sempre delle persone che vanno al lavoro.
All'incrocio con via Masuccio, vedo un signore che si fa il segno della croce, senza problemi. Mi chiedo il perché, dato che di solito qualcuno fa il segno della croce quando passa davanti a una chiesa. In quel caso, la chiesa di San Pietro era ancora lontana...
Lascio passare l'uomo e getto uno sguardo sulla via. Vedo che in fondo - cinquanta metri più avanti - c'è un quadro della Madonna. Quel signore l'aveva salutata, mentre si recava al lavoro. Mi ha fatto riflettere. Noi abbiamo l'abitudine facile di criticare i comportamenti negativi delle persone. Invece quel signore, nella sua semplicità, mi ha dato un esempio di fede concreta, senza vergogna.
Forse, di quel segno di croce me ne sono accorto solo io. L'importante è che l'uomo abbia fatto quel gesto, credo abituale, senza pensare al giudizio altrui. Quando si vuole bene a qualcuno, perché curarsi di quello che pensano gli altri? Quando si crede in Dio, è spontaneo farlo vedere.
Quell'uomo, in un mattino un po' freddo, mi ha dato una piccola lezione. Ma che mi ha riscaldato il cuore.