Imparare divertendosi
Frequento il gruppo scout Ta 10, parrocchia “Madonna delle Grazie”, da 5 anni e da quest'anno sono in reparto. Sono molto felice della mia esperienza negli scout, perché mi diverto molto e imparo molte cose. Alla fine di dicembre ci siamo recati dai saveriani a Lama per il campo invernale.
Nonostante il tempo non ci sia stato molto amico è stata un’esperienza positiva. Appena arrivati, abbiamo scaricato il materiale che ci serviva e ci siamo messi a montare tende, cucina e tavolo.
Come essere un buon scout
Era la prima volta che montavo tutte queste cose e per fortuna mio nonno, che è uno scout, mi ha insegnato a fare i nodi come il nodo parlato e le quadre. Il giorno seguente invece, dopo aver fatto l'issa bandiera, il nostro capo reparto Alfredo ci ha raccontato una storia su come essere un buon scout. Dopo la storia, i capi hanno deciso di farci cucinare alla trappeur (sulla brace). È stata una bella esperienza tranne che per lo stomaco!
Dopo aver pranzato abbiamo fatto siesta per un’ora, poi abbiamo provato ad accendere il fuoco ma pioveva e quindi abbiamo cucinato all'interno su una vera cucina. Dopo cena, ci siamo dedicati al fuoco di bivacco svolto sotto il gazebo, dato che continuava a piovere....
Tre giorni indimenticabili
L'ultimo giorno del campetto ci siamo svegliati un po' prima, per fare "pulizia campo". Subito dopo aver svolto il nostro compito, p. Stefano ci ha deliziato con l'esperienza della sua vita in missione. Non appena terminato il racconto, i nostri genitori, purtroppo, ci sono venuti a prendere e siamo andati a casa felici e contenti di questi tre giorni passati con il gruppo scout a Lama.
È stata un'esperienza indimenticabile e per questo abbiamo deciso di fare il pernotto delle promesse, sempre presso i missionari saveriani. A presto!