Il Focolare è una casa situata nella pianura che si stende ai piedi del monte di Camerano, borgo a circa 6 chilometri da Ancona. È un’oasi di pace perché vi abitano alcuni fratelli e sorelle che vivono nella sofferenza, seguiti da animatori e animatrici che li fanno sentire a casa loro.
Questi ospiti sono ammalati di AIDS o di altre malattie degenerative che li rendono invalidi, bisognosi di aiuto e comprensione. È un’opera della Fraternità francescana delle Marche, ma che i Saveriani conoscono bene e frequentano da lunghi anni. È una comunità formata da fratelli e sorelle che portano nel loro corpo le stigmate del Signore, perché soffrono non solo nel corpo, ma anche nello spirito, a causa delle incomprensioni della società e, a volte, del rifiuto delle proprie famiglie. Con loro ci sono anche due cittadini africani, un musulmano e una sorella con alcuni problemi psichici. Tutti partecipano alla vita della comunità, sia nella convivenza fraterna che nella solidarietà.
Ogni tanto, diversi gruppi di giovani scout vengono a vivere insieme a loro, animandoli con i canti e con la loro presenza. Anche gruppi di volontari e volontarie vengono a trovare questi fratelli e sorelle, manifestando sincera amicizia. Tutti hanno una grande voglia di conoscere il mondo che li circonda, anche se hanno poche occasioni per uscire. Allora, le nostre visite, quelle dei gruppi di giovani e volontari sono molto gradite. Noi Saveriani in genere andiamo la domenica, ma anche in altre occasioni. Per esempio, durante l’ultima Settimana Santa, abbiamo celebrato con loro il Giovedì Santo e la Festa di Pasqua.
