Skip to main content

Il coraggio di vivere in Brasile

Condividi su

Auguri fraterni dal Brasile - Dall'America latina, padre Mario invia saluti e auguri a tutti gli amici dei missionari saveriani e ci dà sue notizie.

2007 2 TognaliDurante le feste, il ricordo e la nostalgia dei propri cari penta più forte. Per smorzare la nostalgia, ci ricordiamo a vicenda nella preghiera, ci scriviamo e scambiamo qualche notizia, insieme agli auguri.

Anche per noi missionari, che ci troviamo distanti migliaia di chilometri, è comodo inviare a tutti voi un saluto attraverso "Missionari Saveriani", che ogni mese entra nelle vostre famiglie portandovi notizie fresche dei missionari familiari e amici.

Il lavoro in collaborazione

Attualmente, mi trovo a Piracicaba, grande città nel sud del Brasile a circa 100 chilometri da San Paolo. Collaboro con p. Domenico Borrottti, responsabile della parrocchia "Imaculado Coraçao de Maria", una delle comunità più estese e popolate di tutta la zona.

Nella parrocchia ci sono venti comunità ecclesiali di base. Il lavoro pastorale non manca, ma gli impegni non pesano, perchè la gente collabora in molti settori: catechesi, liturgia, corsi biblici, solidarietà con i poveri, movimenti ecclesiali, costruzione di nuove chiese alla periferia della città. Infatti, è proprio in queste aree periferiche che, per la situazione di degrado e di povertà, si sviluppano violenze di ogni tipo: spaccio di droga, assalti a mano armata, prostituzione dei minorenni.

Per svolgere meglio le attività pastorali e per mantenere i collegamenti tra le varie comunità, facciamo molto uso di fogli di informazione e di animazione, fotocopiati e fatti circolare tra la gente. Avremmo bisogno di acquistare una fotocopiatrice più efficiente e speriamo anche nella vostra generosità.

L’appello del cardinale

Il cardinale di San Paolo, Claudio Hummes, ha rivolto alle autorità e alla popolazione un appello, proprio in occasione di violenti attacchi del crimine organizzato alle istituzioni, avvenuti recentemente. Ha scritto parole forti:

"La società non può vivere di paura e pentare ostaggio dei criminali. Dobbiamo continuare la vita di ogni giorno, ma nello stesso tempo dobbiamo lavorare per strappare alla radice le cause profonde che originano i metodi criminosi. E dobbiamo anche esigere dalle autorità le riforme necessarie. Dobbiamo essere più solidali con i poveri, combattendo la fame, la miseria e la marginalizzazione sociale. Sono fenomeni che costituiscono un’enorme ingiustizia e portano alcune persone a chiedere aiuto al mondo del crimine organizzato. Dobbiamo, infine, vivere e proporre con più chiarezza ed efficienza i valori morali e spirituali, senza i quali vengono pregiudicati i giovani, le famiglie e l’intera società".

Cari amici e amiche, anche nel nuovo anno continuiamo il nostro dialogo, la nostra preghiera a distanza, uniti nell’ideale missionario di costruire insieme il regno di Dio.



Scarica questa edizione in formato PDF

Dimensione 2463.36 KB

Gentile lettore,
Continueremo a fare tutto per portarvi sempre notizie d'attualità, testimonianze e riflessioni dalle nostre missioni.
Grazie per sostenere il nostro Giornale.


Altri articoli

Edizione di Aprile 2022

Cristo è Risorto per tutti noi!

Quest’anno, siamo giunti alla Pasqua in un mondo lacerato dalla guerra e dalla crisi economica. La Pasqua ci aiuta a dare senso e significato a que...
Edizione di Dicembre 2019

Abbiamo bisogno di Bene!

Cosa desideri per Natale? Mi piacerebbe che iniziative come “Vincere da grandi” si moltiplicassero all’infinito, nel mondo. Si tratta di offrire la...
Edizione di Febbraio 2007

Il lavoro: La chiesa in Africa funziona

Nonostante tutto, l'Africa c'è - La chiesa, una realtà che funziona! Il documento dei lineamenta descrive alcuni aspetti positivi e...
Logo saveriani
Sito in costruzione

Portale Unico dei Saveriani in Italia

Stiamo finalizando la nuova versione del portale

Saremmo online questa estate!

Ti aspettiamo...

Versione precedente del sito