I saveriani a Hortolândia segno di speranza
P. Alfiero Ceresoli è il maestro dei novizi saveriani nel Brasile del Sud. Vive insieme a p. Giovanni Murazzo, vice-maestro, in una periferia tra due megalopoli, São Paulo e Campinas, una realtà caratterizzata da violenza urbana, paura e conflitti. I due saveriani attuano nella parrocchia di Hortolândia, dedicata a san Guido Conforti.
Qui i cristiani seminano speranza e creano relazioni improntate sulla misericordia, sulla pace, sulla non violenza. Si lasciano guidare e ispirare dal vangelo, ma anche dal loro patrono san Conforti, che ci esortava a costruire la fraternità universale, facendo “del mondo una sola famiglia”.
Questo è possibile se, come suggerisce papa Francesco (messaggio per la pace 2017), ogni giorno attuiamo la pace rinunciando all’odio, alla vendetta e perdoniamo di cuore anche i nemici, come ha fatto Gesù.
Reagire al male con il bene, amare e accogliere l’altro nonostante il suo passato non è facile, ma è possibile.
Ad Hortolandia, lo stanno facendo, in favore dei carcerati e dei giovani tossicodipendenti e abbandonati. P. Alfiero ci descriverà quanto accade nella sua parrocchia. Nonostante tutto, lì nascono segni di perdono e gratuità.
Ma “fare del mondo una sola famiglia” significa anche amare gli ultimi difendendo il vento, il sole, la terra, i fiumi, il creato, dono di Dio all’umanità e a ogni generazione.