È sempre una bella festa!, Famigliari a Macomer
Domenica 6 maggio a Macomer si è svolta la giornata dedicata ai genitori e parenti delle saveriane e dei saveriani della Sardegna. La giornata non era delle più favorevoli, perché la pioggia ci ha accompagnato dal mattino alla sera, ma un bel gruppo di coraggiosi era presente e il bilancio della giornata è stato molto positivo.
Due testimonianze missionarie
Dopo l'arrivo, i saluti e il benvenuto, alle 10 e 30 ci siamo ritrovati nell'aula multimediale, dove p. Salvatore Marongiu ci ha parlato della sua missione nella repubblica democratica del Congo. Ci ha mostrato anche un documentario di "Chiama l'Africa" che ci ha fatto toccare con mano i problemi e le sfide di questo grande paese, che fa fatica a uscire da una situazione cronica di guerriglia provocata dai potenti della terra per lo sfruttamento delle materie prime, ricchezza di quel territorio.
La sorella saveriana Enrica Ferioli ci ha dato la sua testimonianza di vita missionaria prima in Messico e poi tra la gente di Harlem e del Bronx a New York. Suor Enrica ha sostituito suor Piera che è tornata nel continente per continuare la sua animazione missionaria.
Una torta... Confortiana
A me è toccato il compito di concludere la mattinata, ricordando tutti i missionari e le missionarie sarde che lavorano nelle varie missioni del mondo e ho sollecitato i presenti a farsi portavoce presso gli altri parenti perché la festa sia sempre più bella e partecipata.
La Messa, animata dai giovanissimi di Macomer, è stato un vero momento di ringraziamento al Signore per i tanti missionari donati da questo suolo sardo, e al memento dei defunti sono stati ricordati quei missionari che ci hanno preceduto nel segno della fede. Come sempre l'agape fraterna ha concluso il nostro incontro.
La grande torta portava la scritta: "Con San Guido abbracciamo il mondo, per formare una sola famiglia". Il taglio della torta è stato fatto da Marco, un parente di p. Daniele Targa che proprio quel giorno festeggiava il suo compleanno. Dopo la torta, a ogni famiglia è stata consegnata la borsa del pellegrino che ci ha accompagnati a Roma per la canonizzazione di san Guido, il nostro fondatore.
All'anno prossimo!