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PROVERBI AFRICANI 81. LE RICCHEZZE MATERIALI

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Non è considerata generalmente bene in quanto è cumulo di beni materiali. Perché conduce l’uomo alla superbia, allo spirito di dominio sugli altri, egoismo… E l’uomo ricco non beneficia di quella vita serena, tranquilla, sincera che il povero conosce. La saggezza insegna anche che la ricchezza materiale è fonte di pericoli per la propria vita Tuttavia qualcuno preferisce la ricchezza alla povertà, proprio per gli effetti negativi che comporta la povertà in tutti i sensi. Si nota poi che ricchi non sempre si nasce; lo si può diventare col proprio lavoro.

E così andiamo ai proverbi.

“La formica mise al mondo un elefante” (Kikuyu, Kenya) (qualcuno che era povero e ora il figlio è diventato ricco). Lo sappiamo che l’uomo ricco non è sempre ben amato; lo solo per i suoi beni, invidiato: “Gli si vuol bene a parole” (Bassar, Togo). L’uomo ricco usa un linguaggio che non accetta contestazioni “Chiunque ha soldi non manca di parlare francese” (Tutsi, Rwanda). Come l’appetito vien mangiando, così il ricco non è mai contento di quello che ha, ne vuole avere sempre di più. “Colui che ha una mucca, ne desidera due” (Hutu, Rwanda).

Spesso succede che a colui che ha, si dà. Piove sul bagnato.

“Chi possiede dei beni, non manca di benefattori” (Hutu, Burundi) (perché si pensa che poi darà qualcosa anche a colui che gli ha donato qualcosa. Una mano lava l’altra e tutte e due la faccia). Quanti hanno il coraggio di criticare un uomo ricco (e potente)? “Il ricco non danza mai male” (Hutu,Burundi). Lo vediamo anche noi oggi.

C’è un fatto: la ricchezza da sola non rende mai un uomo felice. Anche questo lo constatiamo anche noi oggi.

“Il cibo consumato da solo va triste nello stomaco” (Jabo, Liberia). Ed è quello che ho constatato con un mio compagno di paese, quando gli chiesi perché non venisse in Africa con me, mi rispose che laggiù c’erano dei problemi e che avrebbe rischiato di perdere le sue ricchezze. L’uomo ricco si permette qualsiasi cosa, anche in modo sfrontato. Come diceva un cantautore piemontese che uno che aveva soldi, invece di dire che si era bagnato… i pantaloni, diceva che aveva sudato… "Quando una gallina è nel villaggio, comincia a cantare”(Jabo, Liberia).

Il ricco, quando ci sono dei bisogni nella comunità, piccola o grande, deve dare più degli altri.

“Il vento urla più forte negli alberi” (Kikuyu, Kenya). Ciascuno di noi nasce con qualche ricchezza propria. “L’elefante nasce con i suoi scarponi” (Andonga, Namibia). Quando qualcuno diventa ricco, diventa soggetto agli insulti da parte dei più poveri. “Si gettano le pietre sull’albero, quando porta i frutti” (Bateke, Congo Brazzaville). Come già detto, il ricco si può permettere tutto e la sua parola ha più importanza di quella del povero. “Le tracce dell’elefante cancellano quelle dell’antilope” (Douala, Cameroun). Il ricco deve accorgersi che è circondato da ingannatori e adulatori. “Un albero con fiore è visitato dagli insetti” (Toucouleur, Senegal). Il ricco non si lamenta tanto della perdita di un bene, tanto sa che ne recupererà degli altri. “Una capra che ha due piccoli non si lamenta quando uno dei due muore” (Nyang, Malawi). Colui che ricco e potente non teme nessun attacco. “Che cosa può fare un pugno ad una pietra?” (Peul, Cameroun). Anche se sei ricco, ricordati che un giorno morirai. “Le mucche che pascolano non impediscono a quelle che partono di partire” (Tutsi, Rwanda).

I ricchi sono ricchi perché ci sono i poveri che lavorano per loro, anche oggi.

“Gli occhi sono gioielli; il giorno che il povero si arricchisce, il ricco diventerà povero” (Tutsi, Rwanda).



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