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Migranti: viaggiatori di speranza...

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C’è stata una messa di Natale con le diverse comunità cristiane preseduta da Mons. Luigi Moretti, Arcivescovo di Salerno, Campagnia e Acerno in Duomo, domenica 17 dicembre 2017 alle ore 19.00.  È stata una celebrazione organizzata e preparata dall’ufficio Migrantes in collaborazione con la pastorale dei Migranti e Missionari Saveriani.

Antonio Bonifacio, il direttore dell’ufficio Migrantes, da due anni, laico saveriano impegnato in questa pastorale di accoglienza nel suo saluto ha detto queste belle parole:

Natale significa vivere alla presenza di Dio che ci ama e ci vuole salvare; a Natale dobbiamo tornare a Dio e convertirci a Lui. Vogliamo rivolgere la nostra preghiera a Gesù per affidargli i tanti migranti che nel mondo saranno, anche in questo giorno, lontani dalla propria terra, dalla propria famiglia, dalla propria comunità parrocchiale, affinché trovino nei fratelli, nei paesi di arrivo, l’accoglienza evangelica.”

È stata una celebrazione ricca di presenza dai fedeli cristiani provenienti dalla Polonia, dalla Romania, dall’Ucraina, dalle Fillipine, dallo Sri Langka, e qualche gruppo africano e italiano: in tutto avevamo riempito il Duomo. Nell'Eucaristia si è utilizzata la diversità delle lingue, nelle letture e nei canti.

Mi è sembrato già all’epifania in cui tutto il mondo, rappresentato dai re magi, si convergeva per dare lode al re che non regna distaccandosi dalla sua gente, ma rimanendo in mezzo alla sua gente.

Il vescovo nella sua riflessione ha mostrato davvero il cuore accogliente del padre che invitava i partecipanti a sentirsi a casa propria in questa celebrazione, a sentirsi accolti da un Padre che abbraccia i propri figli. Il Natale, ha ribadito ancora il pastore della chiesa salernitana, significa non soltanto l’uomo in cerca di accogliere Dio che viene in mezzo a noi, ma anche Dio in ricerca dell’uomo per cui si abbassa, si incarna, si fa debole.

L’augurio è proprio così: che ci lasciamo trovare da Lui.

Concludo con la preghiera scritta per la preghiera dei fedeli in questa occasione:

Signore Gesù, accompagnaci a vivere questo Natale come una grande famiglia, preparandoci alla Tua venuta ognuno nella propria lingua d’origine e secondo la propria tradizione.

Aiutaci a condividere le benedizioni ricevute dalle tue mani e a riconoscere che insieme, come un’unica famiglia umana, siamo tutti migranti, viaggiatori di speranza verso di Te, che sei la nostra vera casa.  

Buon Natale!



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