Annuncio della morte di P. Giuseppe Viotti s.x.
dalla Direzione Generale, Roma
Domenica 12 dicembre 2021, alle ore 6.55 am, nella Casa Madre di Parma è deceduto il nostro confratello p. Giuseppe Viotti sx. Aveva 97 anni compiuti, essendo nato il 9 agosto 1924 a San Lazzaro, Parma. Proveniente dal Seminario di Carpi (Modena), dove frequenta i primi due anni di Ginnasio nel Preseminario San Bernardino Realino (Carpi) e successivamente 4 anni (Ginnasio e 1° anno di Liceo) nel Seminario Vescovile (Carpi), Giuseppe entra in Istituto nel 1941 a S. Pietro in Vincoli dove vive l’anno di noviziato ed emette i primi voti di consacrazione religiosa e missionaria (8.9.1942).
Studia Teologia a Parma (1944-1948), dove emette la Professione Perpetua (5.11.1947) e riceve l’ordinazione presbiterale per imposizione delle mani di Mons. Evasio Colli (7.3.1948). Dopo l’ordinazione viene inviato alle Case Apostoliche di Udine come insegnante e Promotore Vocazionale (1949), di Vicenza come Direttore Spirituale (1949-1953), di Nizza Monferrato come Direttore Spirituale (1953-1954), di Macomer come Vicerettore e Promotore Vocazionale (1955-1957).
Dal 1958 al 1964 lavora nella Repubblica Democratica del Congo prima a Kamituga e poi a Kiliba come rettore.
Dal 1964 al 1975 viene richiamato in Italia dove svolge vari servizi. Fino al 1972 è impegnato come confessore, poi come Vicemaestro dei Novizi, rettore e Maestro dei Novizi a Nizza Monferrato. Dal 1972 al 1974 è viceparroco della parrocchia del Tempio Sacro Cuore, Parma.
Dopo un anno sabbatico, nel 1975 ritorna in Congo dove è impegnato come viceparroco nella Cattedrale di Uvira e poi a Fizi. Nel 1979 ritorna nuovamente in Italia per lavorare a Tavernerio come vicerettore (1979-1989). Nel 1989 è richiamato in Congo. Qui lavora per 5 anni nel Santuario di Kavimvira prima come viceparroco e poi come responsabile del Santuario. Per tre anni, inoltre, svolge il servizio di cappellano delle carceri a Uvira. Nel 1996 ritorna definitivamente in Italia dove è impegnato nel ministero del Sacramento della Riconciliazione e della Direzione Spirituale presso lo Studentato Teologico (1996-2014). Dal 2014 al 2020 ha continuato a servire la Casa Madre nelle attività ministeriali. Dal gennaio 2021 era in cura.
“…Salute: artrosi e disturbi ai reni, ecc.
Capacità: limitata capacità di lavoro intellettuale; limitata capacità di assumere responsabilità per temperamento troppo impressionabile, timido e ansioso.
Qualità: Adattabilità ad ogni tipo di lavoro, in ogni comunità Saveriana.
Difetti: superficialità, fretta, agitazione, incostanza, pusillanimità e pigrizia.
Sogni: una vita missionaria contemplativa; la testimonianza vissuta come “congolese” tra i congolesi; lavorare e soffrire con la gente, in particolare con quella più povera, senza distinzione di sorta; creare un’oasi Saveriana per il riposo e la ripresa spirituale dei Saveriani.
Desideri: che non si abbia mai riguardi o paure nel dirmi la verità (per la salute o per la condotta), e nel chiedermi di spostarmi dove si ritiene sia più utile la mia presenza e più efficace il lavoro missionario” (Da alcune note personali di p. Giuseppe Viotti, 1972).
Riposi in Pace.