Annuncio della morte di P. Giuseppe Rosti
Lunedì 14 febbraio 2022, alle 7.20 del mattino (ore del Messico) nella Casa Saveriana di Filosofia, Guadalajara, Jal. Messico, è deceduto il nostro confratello p. Giuseppe Rosti. Aveva 87 anni compiuti, essendo nato il 03 aprile 1934 a Dalmine, (Mariano al Brembo), Bergamo. Nell’ultimo periodo la salute di p. Giuseppe era notevolmente deteriorata.
Proveniente da una solida formazione cristiana, per vari anni, nella sua gioventù ricopre la carica di presidente della Gioventù Italiana di Azione Cattolica nella parrocchia di Brembate di Sotto, BG. Di professione tappezziere, inizia il suo cammino vocazionale e missionario dall’incontro con p. Lorenzo Fontana, a Piacenza, nel 1961. Entra quindi a Piacenza all’età di 28 anni (05 ottobre 1962). Dopo aver vissuto l’anno di Noviziato a Nizza Monferrato, emette la prima professione religiosa e missionaria a Parma il 03 ottobre 1965. Qui celebra la Professione Perpetua (29.05.1971) e l’ordinazione presbiterale (26.09.1971).
Subito dopo l’ordinazione, viene destinato alla Circoscrizione del Messico il 02.10.1972 dove vi rimane fino al suo ultimo respiro. Dopo un breve periodo trascorso a San Juan del Río, Qro., come economo, viene inviato nella zona indigena del Messico, nella “Missione di Santa Cruz” di cultura Huasteca, nello stato di Hidalgo, come uno dei padri fondatori della comunità cristiana (1974-1979). Dal 1979 al 1983 è a Salamanca, Gto. come vicemaestro dei Novizi. Dopo due anni di servizio come economo a San Juan del Río, Qro. (1983-1985), viene inviato ad Acoyotla, nella zona montagnosa della Huasteca Potosina. Anche qui p. Giuseppe pone le fondamenta della nascente comunità parrocchiale (1985-1990). Dal 1990 viene destinato alla casa Saveriana di formazione di Guadalajara, Jal. Qui riveste vari ruoli: economo regionale (1990-2000), economo locale (1990-2003). Dal 2003 continua a servire come aiuto economo, incaricato dei benefattori, della pastorale penitenziaria e nello sviluppo integrale, in particolare dei più emarginati.
Tutti i suoi formatori si esprimono allo stesso modo: “Carattere riflessivo, carico di buona volontà che unita alle altre qualità lo fanno riuscire bene in molte cose; tenace sempre nell’impegno con senso di responsabilità a tutta prova. Concreto e risolutivo, tutto potenziato da una maturazione umana e cristiana molto notevoli. Sarà un missionario che attuerà la sua vocazione parlando poco, ma dal cuore straordinariamente generoso, dando tutto se stesso senza badare a rischi e sacrifici”.
Riposi in Pace.
dal sito Direzione Generale