Non ci sono novità qui in Sud Sudan. Sto bene e, finora, sono stato risparmiato dalla malaria, nonostante le zanzare. Ogni mattina alle 6.30 celebro la Santa Messa nella cappella delle suore indiane qui vicino. La domenica celebro nelle cappelle della periferia di Juba. Domani è la festa di San Daniele Comboni e siamo tutti invitati dai comboniani per il Comboni Day.
Ieri ho fatto visita a un campo sfollati qui vicino a Juba. Sono circa 25 mila persone fuggite dal nord del paese a causa di una lotta a sfondo tribale e politico. Qui nel campo sfollati la gente riceve tutto. L’aspetto negativo è che non vogliono ritornare nei loro villaggi proprio perché sono provveduti di tutto. All’ingresso del campo ho visto che i rifugiati stessi vendono il cibo e le cose che ricevono in surplus.
È ormai la terza settimana che mi trovo in Sud Sudan. Non vedo la tv e non sento più parlare di B., di R., di D.... Che pace! Via internet seguo l’andamento del sinodo.
Lo Spirito soffia e la Chiesa è viva. Ciao a tutti.
- GIORGIO BIGUZZI.
- Giuba, 9 ottobre 2014.
