Messico, un paese in travaglio

Il 1° luglio si terranno le elezioni del presidente della Repubblica, dei 128 senatori e dei 500 deputati del Parlamento bicamerale, di diversi governatori degli Stati e di amministrazioni municipali. Per la massima carica dello Stato i sondaggi vedono saldamente in testa Enrique Peña Nieto, della coalizione centrista Impegno per il Messico, formata dal Partito rivoluzionario istituzionale (Pri) e dal Partito verde ecologista messicano (Pvem), seguito da Josefina Vazquez Mota, del Partito azione nazionale (Pan) al governo e da Andrés Manuel López Obrador, in lizza per il Movimento progressista, in cui convergono il Partito della rivoluzione democratica (Prd), il Partito del lavoro (Pt) e il Movimento dei cittadini (Mc), mentre del tutto fuori gioco pare il liberale Gabriel Quadri de la ...