La missione sembra sempre più chiamata a compiersi in una situazione di crisi della società.
Come essere segni della vicinanza solidale di Dio a questa gente che è umiliata, esclusa, offesa nella propria dignità?
È nella fraternità che risiede la nostra forza, al di là di ogni spirito di vendetta e di scoraggiamento.
Un recente convegno internazionale di missiologi aveva per tema “Riflettere Gesù Cristo, crocifisso e vivente, in un mondo lacerato” (Pretoria, gennaio 2000). Un teologo dello Sri Lanka notava che “i popoli dell’Asia vivono una lacerazione in tutti i livelli della vita”. L’affermazione è ancora più vera per i popoli dell’Africa.
In Africa, come in molti Paesi dell’Asia, è in atto una forte destrutturazione culturale. i nuovi valori della società globalizzata si im...
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