Far crescere la parola, risvegliare la profezia e credere nella forza terapeutica della nonviolenza. Sono le chiavi della teologia di Bernhard Häring. Le riscopriamo ad un anno dalla sua scomparsa (Gars am Inn, 3 luglio ’98).
Priorità della morale, ora, deve essere questa: salvare il seme dell’uomo sulla terra. Forte di questa convinzione, Häring ha trascorso gli ultimi anni nel monastero di Gars am Inn, a pregare e scrivere per un mondo di pace.
Libertà, verità e amore: valori che il teologo tedesco ha testimoniato nella gioia. Testamento affidato agli uomini di buona volontà che vivono cercando la giustizia e la pace.
Sessualità ridotta a genitalità, sesto e nono comandamento, leggi, doveri e precetti: questa era la morale cattolica alla fine della guerra mondiale, quan...
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