Anche in Guatemala la gente vuole un cambiamento sociale
Intervista a mons. Rosolino Bianchetti
ROSOLINO BIANCHETTI, PRETE FIDEI DONUM DI CREMA DA MOLTI ANNI IN GUATEMALA, DOVE HA LAVORATO NELLA DIOCESI DEL QUICHÉ ALL’EPOCA DELLA REPRESSIONE MILITARE E HA ACCOMPAGNATO IL PROCESSO DI PACE SOPRATTUTTO COL REINSERIMENTO DELLE COMUNITÀ DI POPOLAZIONE IN RESISTENZA, E GRANDE AMICO DI MISSIONE OGGI, DAL GENNAIO 2009 È VESCOVO DI ZACAPA.
Da 15 anni in America latina si moltiplicano i governi di centrosinistra e cresce l’integrazione economica. Il Guatemala pare un po’ ai margini di queste dinamiche, anche se l’arrivo di Alvaro Colom alla presidenza della Repubblica sembrava andare in questa direzione. Quali sono i tratti che definiscono l’attuale situazione del paese?
Gli accordi di pace del 1996, che hanno messo fine a 36 anni di guerra civile, ...
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