“Ciò che per voi è normale, vestirvi, infilarvi le scarpe, andare a scuola, per tanti altri ragazzi invece è un sogno”. Poche parole, quelle di p. Claudio Marinoni, ma che hanno colpito profondamente gli alunni della scuola media di Grumello Cremonese. I ragazzi e il missionario si sono incontrati in maggio con due collegamenti a distanza, grazie a un progetto multiculturale durato l’intero anno scolastico e concluso venerdì 19 maggio, quando si è tenuto l’evento finale in occasione della Giornata mondiale per la diversità culturale istituita dall’Unesco.
L’iniziativa benefica ha contribuito a finanziare la realizzazione di un progetto che prevede di portare luce e acqua nelle degradate favelas brasiliane di Londrina. La serata, infatti, è stata organizzata per presentare il “Ricettario della scuola ai fornelli”, realizzato dagli alunni per raccogliere fondi a favore della missione di p. Claudio, ospite della serata in collegamento a distanza dalla Paroquia Nossa Senhora de Fatima.
Il missionario, originario di Pizzighettone e fratello della docente di Francese Paola Marinoni, durante la serata ha parlato al folto pubblico della propria attività pastorale, delle necessità quotidiane dei suoi parrocchiani e ha ringraziato per i fondi raccolti: 1.860 euro che contribuiranno, appunto, a portare avanti il progetto che prevede di garantire corrente elettrica e acqua potabile nelle povere abitazioni delle periferie.
Nei giorni precedenti, p. Claudio aveva anche incontrato, con un collegamento a distanza, i ragazzi nelle loro aule scolastiche. “Siete fortunati, avete il vostro banco in una scuola e potete andarci. Ricordatevelo sempre: non per tutti è così”.
La festa multiculturale è stata patrocinata dal Comune di Grumello Cremonese e dalla Provincia di Cremona; durante la serata sono state servite dai ragazzi, trasformati in camerieri e cuochi per l’occasione, le prelibate pietanze multietniche pubblicate nel ricettario: samosa indiani, sarmale romeni, canederli trentini, arancini siciliani, nervetti e fasulin cremonesi, brownies inglesi e tanto altro ancora. La serata è stata introdotta da un concerto degli alunni dell’indirizzo musicale dell'istituto comprensivo Pizzighettone San Bassano, sotto la direzione dei docenti Edoardo Mazzoni e Vittoria Montesano.
Sono seguiti gli interventi della dirigente scolastica Rossella Capozzo, del sindaco di Grumello Maria Maddalena Visigalli, del parroco di Grumello e Crotta don Francesco Pigola e del vicesindaco di Crotta Andrea Castelvecchio. Le autorità hanno sottolineato l’impegno e la dedizione che gli alunni della scuola secondaria hanno messo per realizzare il “Ricettario della scuola ai fornelli”, dove sono contenute le ricette di famiglia, una specialità del proprio Paese o regione d’origine, di tutti gli alunni della scuola media grumellese.
Il filo conduttore del progetto, coordinato dalla sottoscritta, docente di Lettere, insieme al referente di plesso Massimo Aldovini e al docente di Tecnologia Lorenzo Bocca, è appunto il cibo come identità culturale, ma anche come Obiettivo 2 di Agenda 2030 “Fame zero” delle Nazioni Unite.
In poche settimane, grazie al prezioso aiuto delle mamme rappresentanti di classe, sono state vendute 200 copie, un successo davvero inaspettato per una piccola scuola di 63 alunni in tutto.
Durante la festa, sono state anche premiate le alunne vincitrici del concorso di idee per il disegno della copertina del ricettario; a Nicole Mainardi (classe 1A) e Ludovica Stefanelli (classe 2A) sono stati consegnati dalla dirigente e dai sindaci gli attestati di merito per la preziosa vittoria ottenuta.
Prima di passare all’assaggio delle pietanze preparate dalle famiglie, il professor Bocca ha spiegato il progetto realizzato con i ragazzi di terza nell’ultimo quadrimestre, ovvero la costruzione di cucine solari, costituite da un fondo e tre pareti di cartone, rivestite di carta d’alluminio. Si tratta di cucine solari economiche (un costo stimato di tre dollari ognuna) che possono offrire grande aiuto alle popolazioni più povere del pianeta.
