Un bergamasco a Roma
Dal 1° ottobre mi trovo a Roma, in via Aurelia, presso la casa chiamata "Collegio Conforti". Qui abitano i saveriani che frequentano le università romane per corsi di specializzazione e alcuni saveriani professori.
Anch'io sono qui per... tornare studente: dal 10 ottobre sto seguendo un "dottorato" in teologia che potrà servirmi anche in missione. La durata del corso dovrebbe essere di due o tre anni.
La scelta è stata presa insieme ai superiori. Da tanti anni sono stato impegnato nell'animazione vocazionale, in Italia e in Brasile. C'era bisogno di... cambiare aria. Ora frequento l'Angelicum, l'università dei domenicani. Già prima di partire per la missione, avevo conseguito presso di loro una "licenza" in teologia, a Bologna. In Brasile insegnavo anche teologia, tra un incontro e l'altro... Del resto, in missione si fa un po' di tutto.
Anche a Roma cerco di fare un po' di ministero pastorale, ma bisogna andare lontano... In città, infatti, i preti non mancano, anzi! In attesa di iniziare le lezioni, sono andato nella parrocchia "San Pio V", vicino alla casa dei saveriani per celebrare e parlare del fondatore, san Guido Conforti. Quante Messe in quella parrocchia: una la sera del sabato alle 19 e poi la domenica "a raffica" ogni ora dalle 8 alle 12; l'ultima Messa è stata alle 7 di sera. Naturalmente non le ho celebrate tutte io; ho solo fatto l'omelia sul nostro san Guido.
Vi mando una foto "romana", scattata quando sono venuto a Roma per fare l'iscrizione all'università.