Sinodo, camminare insieme
Un avvenimento importante della vita diocesana di Como sta interessando la nostra comunità di Tavernerio. Infatti, il 12 gennaio 2020 con una celebrazione nella Cattedrale è stato solennemente aperto il Sinodo diocesano, l’undicesimo della storia della diocesi di Como (il primo Sinodo è del 1565).
Il Sinodo, parola greca che significa camminare insieme, è stato indetto alla fine del 2017 dal nuovo vescovo di Como mons. Oscar Cantoni, il quale ha incaricato una commissione preparatoria di elaborare il tema: Testimoni e annunciatori della misericordia di Dio. I numerosi, possibili risvolti dell’argomento sono stati raccolti attorno a cinque ambiti: la comunità cristiana, la famiglia, i giovani, i poveri e i presbiteri. Su questi temi sono state consultate le comunità della diocesi (presbiteri, laici, religiosi e religiose) e le risposte, numerose e interessanti, sono state esaminate dai 287 sinodali, eletti dalle comunità e distribuiti in cinque commissioni. I Sinodali dovranno preparare alcune proposte e indicazioni pratiche per una rinnovata pastorale diocesana, in sintonia con il magistero di Papa Francesco. Comprendiamo subito l’importanza di questo lavoro per il quale tutti preghiamo e sulla quale ci sintonizziamo.
Anche la nostra comunità è stata coinvolta nella preparazione del Sinodo. Due saveriani della comunità di Tavernerio, p. Luigi Zucchinelli ed io, siamo stati chiamati dal vescovo a far parte della commissione preparatoria e del Sinodo stesso. E la nostra casa ha aperto le porte alle sedute di due sottocommissioni. Ora attendiamo lo svolgersi dei lavori che dovrebbero durare fino a marzo del 2021. Invitiamo anche i nostri lettori a prendervi parte spiritualmente.