Siamo missionari sempre!
Noi saveriani viviamo in comunità. È importante, quindi, vivere la fraternità anche con incontri, ritiri, scambi e qualche gita comunitaria. Ecco il racconto di alcune nostre iniziative recenti.
Incontro a Vicenza
Per vivere una giornata insieme i saveriani del nord-est si sono ritrovati a Vicenza: otto da Udine, cinque da Zelarino (VE), e i quattordici di Vicenza. Padre Guglielmo Camera ci ha intrattenuti sul nostro fondatore san Guido Conforti. Egli ha consacrato se stesso a Dio prima di essere ordinato vescovo e ha voluto che i suoi missionari fossero consacrati, per meglio esprimersi nel loro ministero e nell’azione evangelizzatrice.
Padre Guglielmo è stato convincente anche quando ci ha ripetuto che i voti, se non sono vissuti con gioia, non ci sono. L’esperienza di “stare insieme” e “rimanere nel Signore” deve diventare uno stile specifico e costante del nostro vivere quotidiano, cercando sempre ciò che ci unisce e ci fa crescere in carità, verità e unità.
La gita a Chiampo
Abbiamo voluto visitare e conoscere anche la comunità dei frati minori di Chiampo. Padre Damiano ci ha fatto da “Cicerone” accompagnandoci prima nella Via Sacra, illustrandoci i mosaici della nuova chiesa, conducendoci nella grotta di Lourdes, - copia fedele di quella originale - opera del beato Claudio, e infine nel museo.
Abbiamo concluso la serata ospiti a cena dal fratello di p. Antonio a Valdagno (VI): abbiamo ascoltato i ricordi giovanili degli ospitanti, oltre ad aver goduto della tavola ben imbandita dalla maestria della brava cuoca. Grazie di questo bell’incontro!
Alla tomba di p. Renzo
Di ritorno da un ritiro spirituale, abbiamo avuto l’opportunità di visitare la tomba del confratello p. Renzo Bon a Forni di Sopra. Davanti al tumulo dei sacerdoti, abbiamo recitato il salmo, “Dal profondo a te grido, Signore…”.
Non è mancata la foto per ravvivare la nostra fraternità saveriana, che non si arresta ai confini del tempo, ma raggiunge chi consideriamo i nostri premurosi intercessori presso Dio.
L’arcivescovo mons. Battisti aveva assegnato a p. Renzo la lontana parrocchia di Forni di Sopra, nella certezza che egli avrebbe trasfuso la sua ricca esperienza missionaria in Congo. Nei dodici anni del suo servizio pastorale, p. Renzo si è fatto apprezzare molto per la sua disponibilità e i fornensi hanno corrisposto con generosa partecipazione.
Siamo certi che dal cielo oggi egli ci accompagna con la sua fervente preghiera, affinché continui a risplendere nella chiesa diocesana di Udine lo spirito missionario.