Raggiungere il mondo intero
Carissimi amici saveriani del GAMS,
la nostra diocesi sta muovendo grandi passi grazie all’animazione missionaria, motore delle vocazioni, ma anche per la presenza, nel suo territorio, di gruppi, associazioni, ordini religiosi dediti all’aiuto alla vita e alla preghiera.
Nessuno perde tempo
Il GAMS, essendo un gruppo missionario, è stato recentemente invitato a partecipare alla consulta missionaria promossa dal Centro missionario diocesano (CMD). Per me è stata una rivelazione. Mi si è spalancata una porta su un mondo quasi sconosciuto.
Ci sono alcune ragazze che offrono un anno della loro vita, a tempo pieno, per collaborare alla realizzazione di progetti umanitari! Ci sono giovani che, finito di studiare e in attesa di un lavoro, non perdono tempo.
Lavorano tutti per diffondere i valori del Regno di Dio in chiave missionaria.
L’aiuto dei saveriani
Queste associazioni si avvalgono, molto spesso, della collaborazione dei saveriani di Parma. Lavorano in tanti campi: l’animazione missionaria (studentato teologico), i campi giovanili in Italia e all’estero; l’aiuto ai bambini disagiati (IBO Italia, Caritas Save the children), ai senza tetto e ai poveri (Di mano in Mano - Caritas diocesana); la Migrantes, che sostiene coloro che provengono dai paesi per lo più asiatici e dell’Africa; la formazione dei laici per la liturgia e altri servizi nelle parrocchie.
I progetti, gli intenti, i sogni sono numerosi. C’è tanta voglia ed entusiasmo e vari lavori sono in cantiere. Ognuno dei partecipanti si è raccontato.
Un progetto comune a tutti
L’obiettivo del CMD è formare un progetto comune a tutti i gruppi, senza però snaturare il carisma e la loro ricchezza. Si può fare missione anche stando a Parma, se impariamo a guardare con fiducia e con uno sguardo d’amore a chi ci passa accanto. La voglia sarebbe tanta.
Noi siamo persone “mature”, che non hanno più tante forze. Però, anche nella vecchiaia, possiamo offrire bei frutti!
Adesso preghiamo, scriviamo, organizziamo lotterie, viaggiamo per raggiungere le case saveriane. Amiamo, accompagniamo, confortiamo, aiutiamo concretamente le missioni e lo studentato, facciamo volontariato al IV piano, gestiamo un blog per diffondere notizie. Anche senza partire, raggiungiamo il mondo intero.
Siamo piccole gocce nel mare
Le distanze non contano perché il cuore del Signore è grande e contiene tutti. È la nostra casa comune. E forse potremmo fare di più.
Quando mi scoraggio penso a S. Teresa del Bambino Gesù, che è diventata patrona delle missioni pur avendo vissuto in clausura, nella malattia, tanti giorni della sua vita. Non bisogna mai mettere limiti alla provvidenza.
Un grande abbraccio a tutti...