Preghiamo per i defunti…
Nei riti funebri e nelle Messe in suffragio possiamo avvertire il senso di comunità e l’affetto per coloro che ricordiamo. Pregando per la persona che abbiano appena perso, la sentiamo in qualche modo ancora vicina a noi e riacquistiamo la forza per andare avanti.
La Chiesa, fin dagli inizi, ha sempre favorito la preghiera in suffragio dei defunti come espressione di un legame d’affetto nella fede che ci lega a quanti sono morti. S. Agostino nelle Confessioni riferisce questo episodio. Sua madre, S. Monica, prima di morire, gli aveva raccomandato: “Seppellite pure questo mio corpo dove volete, senza darvi pena. Di una sola cosa vi prego: ricordatevi di me, dovunque siate, dinanzi all’altare del Signore” (Confessioni 9,11, 27).
Se Dio è amore e con Lui abbiamo un legame d’amore, una volta morti, la nostra anima è avvolta nella luce della vita eterna e noi per primi vorremo essere purificati se è necessario. Un po’ come un innamorato che si vuole presentare alla persona amata pulito e ben vestito. Uscendo dall’esempio, ogni anima, prima di essere per sempre con Dio, vedendosi - come attraverso un purissimo cristallo - nella sua luce splendente e sorgente di ogni pace, sente il bisogno di essere purificata da quello che i suoi peccati hanno, per così dire, fatto incrostare nello spirito e lo hanno opacizzato.
Questa “pulizia” può essere anticipata in vita con le preghiere e la carità; con la morte non possiamo più pregare o fare altro per noi stessi. Nell’aldiquà, però, chi è vivo può aiutare (=suffragare) i defunti per un’eventuale purificazione nell’aldilà. Come? Offrendo ad essi quello che si può fare per sé stessi quando si è in vita.
L’azione più grande ed efficace però è l’Eucaristia nella quale Gesù, unico mediatore, intercede presso il Padre celeste per i viventi ed i defunti. Egli ha preso su di sé tutti i peccati, di tutti gli uomini, viventi o defunti che siano. E in ogni Eucaristia si rinnova la Pasqua di morte e Resurrezione di Gesù Cristo.
Nella cappella dei Saveriani in via Tre Fontane 15, a Taranto (Lama), celebreremo l’Eucaristia alle 8 e alle 18,30 e pronunceremo i nomi dei cari che ci comunicherete secondo le vostre intenzioni. Grazie.