''Popoli tutti lodate il Signore'', Gioia dell’incontro con il Papa
L'incontro con il Papa al parco "San Giuliano" di Mestre ha creato l'occasione per rinnovare antiche amicizie o farne di nuove. Non solo dall'Italia e dall'est Europa, ma da tutti i continenti sono arrivati al parco. Si poteva cantare: "Popoli tutti lodate il signore!".
Tra i 300mila presenti c'era chi si era dato appuntamento per un incontro e chi per caso si è trovato vicino a un antico collega o a un compagno di scuola. La gioia dell'incontro si diffondeva in tutti i vicini. È capitato anche a me.
La famiglia cinese
Assieme a tantissimi sacerdoti, avevo appena finito di concelebrare la Messa con il Papa. Contento, mi dirigevo verso l'uscita che era molto distante. Osservavo i tanti gruppi festosi rimasti sui prati e le famiglie che gioiosamente consumavano il loro picnic in una giornata di prima estate.
Ho notato una famiglia cinese e, pensando alle prime missioni saveriane in Cina, mi sono fermato a parlare con loro. I giovani si arrangiavano bene con l'italiano e così ho potuto comunicare con loro; mi hanno dato anche alcuni biscotti. Erano originari di Shangai, ma conoscevano anche le zone di Loyang e di Cheng-Chow. Mi è sembrato che tutti i cristiani cinesi fossero lì presenti con il desiderio di testimoniare presto la loro fede in maniera aperta.
Il bresciano di Sierra Leone
Proseguendo il cammino, ho visto un africano arrivato con un gruppo da Chiari (BS). Mi ha detto che era originario della Sierra Leone e di chiamarsi Donald Johnson. Gli ho rivelato che ero stato missionario in Sierra Leone, nelle città di Port Loko e Kambia. Mi rispose: "Ho frequentato le superiori nella scuola Kolenten di Kambia e p. Luciano Peterlini era il mio insegnante di bibbia e religione".
"Allora dovresti conoscermi: sono padre Franco", ho ribattuto. Prima ancora di terminare il nome, mi sono sentito stretto in un caloroso e improvviso abbraccio. Dopo oltre 25 anni, avevo trovato un mio parrocchiano della Sierra Leone!
La sorpresa e la gioia di tutti coloro che erano nel suo gruppo e dei circostanti sono state davvero grandi.