Pellegrinaggio a Bukavu
Un pellegrinaggio a Bukavu è un desiderio che portiamo nel cuore da tempo, per essere in comunione con la chiesa del Kivu (Nord e Sud), in Congo RD, che da tanti anni vive il calvario della guerra, legato allo sfruttamento delle ricchezze minerarie. Vogliamo metterci in ascolto dei suoi profeti e testimoni, alla luce del martire Christophe Munzihirwa, vescovo di Bukavu.
Il progetto è stato proposto alla chiesa di Bukavu e da essa positivamente accolto, attraverso il suo vescovo mons. Maroy e i nostri saveriani là presenti.
Un segno luminoso nella notte congolese
La chiesa congolese ha vissuto nel suo popolo e con il suo popolo il dramma della guerra, annunciando e celebrando la misericordia di Dio, denunciando spesso il dramma umanitario della sua gente, promuovendo raccolte in comunione con i più bisognosi e l’invio di delegazioni presso le istituzioni internazionali e i Paesi coinvolti nel conflitto, proponendo vie di giustizia e di pace.
Mons. Christophe Munzihirwa, vescovo di Bukavu, ucciso il 29 ottobre 1996, è un segno luminoso nella notte della tragedia congolese. Uomo povero e di fede, ha vissuto e condiviso tutto con la sua gente, cercando giustizia e verità con animo di dialogo e di vero amore. In lui vediamo vivo Cristo Pastore che dona la sua vita per la dignità del suo popolo.
Ai suoi fedeli, nella vigilia della sua morte, ha scritto: “Ricordiamoci che siamo cristiani in ogni momento della storia. Conserviamo la dignità dei cristiani; non incoraggiamo mai la discriminazione razziale, tribale, etnica.
E chi tocca un essere umano - e perché umano, creato a immagine di Dio - tocca Dio stesso. Coraggio, difendete la vostra dignità”.
Percorso e iscrizioni
Andare pellegrini alla tomba del martire mons. Munzihirwa, significa conoscere meglio la sua figura nel contesto in cui ha vissuto; ascoltare e conoscere il dramma di un popolo; valutare con gli occhi della fede i fatti avvenuti in questi anni; vivere la comunione tra chiese, aperti ad assumere le responsabilità e gli impegni che ne derivano.
Il pellegrinaggio si terrà dal 26 giugno al 7 luglio. Prevede l’arrivo a Bujumbura (Burundi), una sosta di 5 giorni a Bukavu, per visitare la tomba del martire vescovo, incontrare il vescovo mons. Maroy e la popolazione; poi sosteremo due giorni a Goma, città martire, e il rientro in Italia.
Possono partecipare tutte le persone maggiorenni, che conoscono un po’ l’Africa o che collaborano con il mondo missionario. Il costo per persona è di circa mille euro. Le iscrizioni sono possibili fino al 20 marzo.
Per informazioni, rivolgersi a don Tarcisio Nardelli (333 2769906; tnardel@libero.it) o p. Silvio Turazzi (335 7259454; fraternita.missio@gmail.com).