Passo dopo passo…
Riguardo all’inchiesta diocesana sul presunto martirio di fr. Faccin, p. Carrara, p. Didonè e l’Abbé Joubert, avvenuto in Congo RD nel 1964, il postulatore della causa p. Guglielmo Camera scrive.
“L’apertura dell’inchiesta nella cattedrale di Uvira, il 13 novembre, con la celebrazione del Vespro, ha visto una grande partecipazione di popolo, assieme al superiore dei saveriani del Congo, p. Sebastiano Amato, a un gruppetto di saveriani, saveriane, ai rappresentanti dei vescovi di Kasongo e Kalemie e a tre pronipoti dell’abbé Joubert.
Il vescovo di Uvira, mons. Muyengo Mulombe, ha costituito Il tribunale ecclesiastico. Il nostro superiore generale, p. Luigi, ha inviato una lettera indirizzata al vescovo di Uvira e che è stata letta durante la sessione di apertura.
Il giorno seguente, il tribunale ha proceduto a tempo pieno all’ascolto dei testimoni. In una settimana ne sono stati sentiti ventuno, dieci a Uvira e undici a Baraka-Fizi.
Ora le sedute del tribunale sono sospese. Riprenderanno dopo il processo rogatoriale, che verrà celebrato in Italia”.