Panzi, sostegno al dottor Mukwege
Il 3 settembre, migliaia di persone hanno partecipato a una marcia pacifica nelle vie di Bukavu, in Congo RD, per ottenere una più seria protezione del Premio Nobel della Pace 2018, ancora recentemente minacciato di morte. Anche la parrocchia San Guido Conforti di Panzi, di cui il dottore si dice parrocchiano, anche se pastore protestante, ha partecipato, dando pieno sostegno alla sua opera. Massacri e violenze in Congo continuano; il dottor Mukwege ha denunciato a voce alta autori e fatti, che si ripetono in un clima di impunità totale. “Spesso sono le donne e i bambini le vittime principali”, ha detto in video conferenza, in una sessione della Commissione Diritti Umani del Parlamento Europeo. Mukwege chiede l’applicazione del Rapport Mapping delle Nazioni Unite sulle gravi violazioni dei diritti umani compiute in Congo RD. In particolare che venga istituito un Tribunale penale internazionale per giudicare gli autori di crimini dei conflitti in Congo RD, per dare giustizia alle tante vittime e per cercare la verità, primo segno del cambiamento nel Paese. Il prossimo appuntamento fissato dal dottore è per il 1° ottobre, decimo anniversario della pubblicazione di Mapping. “Sono convinto - ha detto - che la giustizia sia il mezzo più sicuro per tracciare il cammino della riconciliazione e della pace duratura. Rimane anche una delle sole strade per mettere fine all’impunità e prevenire il ripetersi di crimini nel nostro paese”.