Padre Pierino Regazzoli aveva compiuto da poco 78 anni e la salute sembrava stabile, sostenuta dal buon umore. Purtroppo la chiamata è stata improvvisa e inaspettata per noi suoi fratelli missionari e per i famigliari, e altrettanto per gli amici, che lo incontravano volentieri e conversavano spesso con lui. È morto nella sua stanza, con il capo reclino sulla scrivania, verso il mezzogiorno del 13 maggio 2009, festa della Madonna di Fatima.

La sua caratteristica "fedeltà"

Da poco avevamo celebrato il suo 50° di ordinazione sacerdotale. Ci eravamo uniti alla gioia della sua famiglia, la cognata Angela e i nipoti Anna, Stefano, Pierina e Giuseppe. Ora ci ritroviamo con loro nel momento doloroso di dare a lui l'arrivederci in cielo.

Fino al giorno della morte padre Pierino aveva continuato il suo impegno di confessore, la sua fedele celebrazione pre-festiva del sabato sera nella cappella dei saveriani, le sue molteplici presenze in piccoli gruppi di preghiera. Era sempre fedele agli incontri comunitari, ai quali ci teneva tanto, compreso il momento ricreativo del dopocena: anche se erano assenti alcuni di noi, presi da mille impegni, lui non mancava di occupare il solito posto con piacevoli conversazioni fraterne, prima del riposo notturno.

Lo ricordiamo con l'espressione sorridente della sua ultima sera: ha gustato con noi un gelato, a lui solitamente negato per problemi di dieta. A lui, oltre alla preghiera, un grazie sincero per il buon esempio e l'incoraggiamento che sempre ci ha dato. (p. Claudio Codenotti, Desio)

L'ultima Eucaristia a Rivolta

La santa Messa di commiato per p. Pierino è stata celebrata il mattino di sabato 16 maggio nella sua parrocchia natale a Rivolta d'Adda. Nella chiesa gremita da fedeli, famigliari e suore adoratrici, abbiamo sentito anche la presenza spirituale dei cristiani del Burundi, dove il missionario ha evangelizzato per 25 anni, seminando il vangelo e la solidarietà cristiana.

Il parroco mons. Pianazza ha presieduto la Messa, attorniato da alcuni sacerdoti diocesani, una ventina di missionari saveriani venuti da Desio e Cremona, Alzano e Brescia, Tavernerio e Parma. Ha tenuto l'omelia p. Virginio Simoncelli, rettore della comunità di Desio, dove p. Pierino ha vissuto i suoi ultimi anni. Il coro, che sei mesi prima aveva cantato al suo giubileo sacerdotale, ha diretto i canti accompagnato da tutta l'assemblea. La salma riposa nella tomba di famiglia al cimitero di Rivolta, in attesa della risurrezione. (p. Dante Volpini, Cremona)

Il saluto del parroco

All'inizio della Messa, mons. Pianazza ha rivolto un affettuoso saluto al missionario defunto. "Abbiamo ancora tutti vivo nel cuore il ricordo della grande gioia del novembre scorso, quando la comunità parrocchiale si era stretta attorno a padre Pierino per celebrare il 50.mo di vita sacerdotale. Avevamo condiviso la commozione per un dono così grande e avevamo rinnovato la consapevolezza del suo legame profondo con la comunità rivoltana. Perché qui padre Pierino, di ritorno dalla missione o nei momenti liberi della sua vita comunitaria, veniva sempre volentieri.

In questa comunità padre Pierino ha iniziato il suo cammino terreno e cristiano, come ricordava egli stesso nelle parole che ci ha rivolto nella sua Messa d'oro; qui ha maturato la vocazione di consacrarsi al Signore e di farsi missionario; in questa chiesa oggi egli porta a compimento il suo pellegrinaggio terreno.

Grazie, padre Pierino, per tutto quello che in modo discreto, umile e generoso, hai fatto per questa comunità, per l'amicizia sincera di cui ci hai gratificato. Ti chiedo un ultimo favore: chiedi al Signore per noi che siamo costanti nella fede, forti nella speranza, generosi nell'amore". (mons. Alberto Pianazza, Rivolta d'Adda)