Skip to main content
Condividi su

Arrivato vicino ad una piccola cappella, vedo dipinta una scena particolare. Gesù è deposto dalla croce nelle braccia di Maria, insieme a Giovanni e alla Maddalena. In un angolo c’è un signore anziano, un personaggio importante, di cui non mi ricordavo il nome. Provo ad aprire il Vangelo e sfogliandolo, cerco la descrizione. Ecco, l’ho trovato. Si chiamava Nicodemo, quello che di notte era andato a trovare Gesù. Era un personaggio importante. Non poteva andare di giorno, altrimenti i suoi “colleghi” del Sinedrio lo avrebbero cacciato via. Era discretamente ricco e aveva già preparato la sua tomba in un giardino. Così, si era reso disponibile ad accogliere il corpo di Gesù. Era stato molto colpito da quello che diceva e faceva. Ora, voleva fare un gesto di amore che avrebbe cambiato tutta la sua vita. Non pensava di essere il migliore. Però, le parole di Gesù erano andate fino in fondo al suo cuore. Ormai si sentiva unito a Lui per sempre. E così quel giorno, lo portarono alla tomba. È vero, c’erano anche i soldati, mandati dai Capi, perché nessuno lo portasse via. Ma i cuori dei suoi amici, e di Nicodemo in particolare, erano più forti. Erano convinti (Gesù lo aveva detto), che tutto sarebbe cambiato. E aspettavano. Non sapevano neanche loro che cosa. Ma erano sicuri che Gesù avrebbe mantenuto la promessa. Chiudo il Vangelo e guardo di nuovo quel dipinto. È proprio vero. Ci vuole pazienza e fiducia. Tutto può cambiare. Faccio per ripartire, quando vedo un vaso con dei fiori di campo, un piccolo cuore d’argento con su scritto “per grazia ricevuta”. Per l’anonimo donatore, qualcosa di bello era capitato nella sua vita.



Scarica questa edizione in formato PDF

Dimensione 2358.63 KB

Gentile lettore,
Continueremo a fare tutto per portarvi sempre notizie d'attualità, testimonianze e riflessioni dalle nostre missioni.
Grazie per sostenere il nostro Giornale.


Altri articoli

Edizione di Novembre 2009

Ho parlato con san Paolo: Ma adesso, siamo davvero più sicuri?

Quale sarebbe oggi la sorte di Paolo di Tarso, l'apostolo delle genti? Rinchiuso in un CPT (centro di permanenza temporanea), ora denominato CIE (c...
Edizione di Marzo 2018

Conversione, zampillo d’acqua fresca

L'Emi, Editrice missionaria italiana, ha appena pubblicato un libro curato dal confratello p. Tiziano Tosolini: Lo sconosciuto accanto, Bologna, 20...
Edizione di Marzo 2010

Pane condiviso… per Haiti

Quando è avvenuto il terremoto ad Haiti, nella mia memoria si è accesa una luce. Mi sono ricordato del gruppo "Pane condiviso", un'associazione di ...
Logo saveriani
Sito in costruzione

Portale Unico dei Saveriani in Italia

Stiamo finalizando la nuova versione del portale

Saremmo online questa estate!

Ti aspettiamo...

Versione precedente del sito