Cristiani martiri
Brasile. Padre Josenir Santana, 48 anni, parroco a Fortaleza, in Brasile, è stato ucciso in auto il 25 ottobre a São Luís do Curu. Era noto per la sua semplicità e l'allegria con cui conquistava tutti, anche chi era lontano dalla comunità cristiana. Dinamico, creativo e molto comunicativo, incoraggiava sempre a vivere gli insegnamenti di Gesù e il suo amore per i poveri.
• Congo RD. Don Christian Bakulene, parroco nel nord Kivu, è stato ucciso l'8 novembre mentre rientrava in parrocchia con un collaboratore. La moto sulla quale viaggiava il sacerdote è stata bloccata da un uomo armato in uniforme militare. Si tratterebbe di un omicidio mirato, mascherato da rapina. Ex ribelli, integrati nelle forze armate regolari spesso si permettono di depredare la popolazione restando impuniti.
• Iraq. È stata riaperta la chiesa siro-cattolica "N.S. del Soccorso" a Baghdad, dopo la strage del 31 ottobre con 58 cristiani, tra cui due preti. I fedeli iracheni hanno ricevuto un ampio sostegno internazionale, espresso anche tramite il social network Facebook. Alla Messa di riapertura, i fedeli si sono riuniti indossando vesti nere e portando candele per ricordare i confratelli uccisi. Sul pavimento, al centro della navata, è stata creata una grande croce fatta di ceri accesi posta accanto ai nomi e alle foto dei defunti.
Novità e iniziative
• Comboniane: superiora ‘carioca'. Suor Luzia Premoli, brasiliana, è la nuova superiora generale delle comboniane. Suor Luzia, la prima non italiana, ha 55 anni, è laureata in psicologia ed stata missionaria in Mozambico, impegnandosi nella pastorale educativa della donna, nell'insegnamento.
• Misna: nuovo direttore. Padre Carmine Curci, missionario comboniano in Nicaragua, già direttore della rivista "Nigrizia", è il nuovo direttore "Misna". Prende il posto di Mariano Benni, che ha concluso il suo incarico dopo sette anni alla guida dell'agenzia missionaria di notizie. I saveriani danno il benvenuto a p. Carmine e ringraziano Mariano per il prezioso lavoro svolto e per la proficua collaborazione che mai ha fatto mancare.
• Cuba: apre seminario cattolico. Dopo 50 anni è entrato in funzione a Cuba un seminario cattolico che sarà frequentato da un centinaio di studenti. Il progetto era stato benedetto da Papa Giovanni Paolo II nella visita a Cuba nel 1998, ma i lavori di costruzione sono stati ultimati solo da poco, quando il governo ha cominciato a mostrare un atteggiamento più tollerante verso la chiesa. La stampa internazionale e diversi analisti hanno osservato che la chiesa svolge un ruolo sempre più significativo nella vita sociale del Paese, esortando a liberalizzare politica ed economia.
• Concorso "Segnidipace". È un'iniziativa che vuole parlare di pace attraverso vignette e disegni. La partecipazione è aperta a tutti i ragazzi/e tra i 14 ed i 23 anni, può essere individuale o di gruppo ed è gratuita. Oltre a una mostra, verranno stampati 250 poster per ognuno dei 15/20 lavori che una commissione riterrà più adatti. Tra gli ideatori dell'iniziativa, c'è l'artista bergamasco Umberto Gamba, amico della nostra rivista e dei saveriani. Per informazioni e adesioni clicca su http://www.istitutofantoni.it/
Una storia speciale
• Il volontario 2010. Come ogni anno, Focsiv-Volontari nel mondo ha consegnato il Premio del volontariato internazionale, giunto alla 17ª edizione. Il riconoscimento per il 2010 è andato ad Alberto Acquistapace per il suo impegno ad Haiti, dopo il terremoto del 12 gennaio.
Alberto, 29enne di Pavia, laureato in "Scienze e tecnologie per lo sviluppo e il territorio", è partito con il Mlfm (Movimento per la lotta alla fame nel mondo). Lavora a Les Cayes, che a causa del sisma è stata raggiunta da oltre 22mila persone. C'è quindi la necessità di assicurare l'accesso all'acqua potabile e attivare i servizi igienici. Di ritorno da Haiti ha raccontato la tragica situazione sull'isola dove si è diffuso il colera: "Purifichiamo le acque e sensibilizziamo le persone. Il colera è la malattia dei più poveri tra i poveri; è sufficiente il rispetto di condizioni igieniche basilari per prevenire il contagio".
Solidità, concretezza, capacità di porsi in relazione con le persone più bisognose sono le caratteristiche che hanno spinto Focsiv ad assegnare ad Alberto Acquistapace e alla sua Ong il "Premio del volontariato internazionale 2010".
